Prima Assemblea sinodale: l’intervento di Erica Tossani
Pubblichiamo l’intervento introduttivo di Erica Tossani, della Presidenza del Comitato Nazionale del Cammino sinodale, alla Prima Assemblea sinodale. Ben ritrovati. Non vi nascondo che prendere la parola è per me motivo di grande emozione. Non solo perché si tratta di dire qualcosa davanti ad un’Assemblea così prestigiosa e numerosa e nemmeno soltanto per la solenne bellezza del luogo in cui ci troviamo: elementi che già di per sé fanno tremare i polsi. (Conferenza Episcopale Italiana)
Su altri media
Il campione di riferimento è stato di mille adulti e la ricerca ha fatto emergere una sfida epocale, con i suoi chiari punti critici ma non priva di opportunità, che possono fare da traino per un rilancio della vita di fede. (Diocesi di Mazara del Vallo)
Oltre mille delegati e Vescovi si ritrovano a Roma, nella Basilica di San Paolo fuori le mura, per confrontarsi sui Lineamenti (il testo che raccoglie i risultati finora raggiunti e propone alcune traiettorie pratiche) per poi giungere allo Strumento di lavoro, in vista della Seconda Assemblea sinodale in programma, sempre a Roma, dal 31 marzo al 4 aprile 2025. (CatanzaroInforma)
Foto Calvarese/SIR (Diocesi di Cremona)
L'apertura dei lavori dell'Assemblea sinodale delle Chiese in Italia a San Paolo fuori le Mura - PAOLO GALOSI (Avvenire)
Anche oggi, come allora, siamo inviati a portare il lieto annuncio con gioia! Con questa consapevolezza, vi incoraggio a percorrere la terza tappa, dedicata alla profezia”. Queste indicazioni riguardano la vita della Chiesa in Italia nel contesto attuale. (ACI Stampa)
“Una Chiesa sinodale è una Chiesa permeabile alle voci della realtà”, che sa parlare ancora di Dio in un tempo di “vuoto” e di “desertificazione spirituale”. E’ il volto di Chiesa designato dal card. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, nella sua introduzione alla prima Assemblea sinodale delle Chiese in Italia, in corso a Roma fino al 17 novembre nella basilica di San Paolo fuori le mura alla presenza di oltre mille delegati, tra vescovi, sacerdoti, laici e laici. (La Voce del Popolo)