Agli arresti domiciliari, aveva ripreso la sua attività di spaccio: arrestato della Polizia di Stato

La Polizia di Stato, a seguito di un’accurata attività info-investigativa, aveva ripreso a monitorare un 33enne, ben noto alla Forze dell’Ordine per i suoi numerosi precedenti penali, in quanto sospettato di aver ripreso l’illecita attività di spaccio presso la sua abitazione ove era sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. I Falchi della Squadra Mobile, unitamente al personale cinofilo della Guardia di Finanza, hanno proceduto ad un controllo dell’abitazione. (Tarantini Time Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ai piccoli alunni, accompagnati dai genitori, sono state aperte le porte della sede del plesso che adotterà in modo certificato le metodologie ambientali, didattiche, pedagogiche e formative del “metodo Montessori”. (Tarantini Time Quotidiano)

Sabato sera, poco dopo le 18:00, nei pressi di una via periferica del comune jonico, i militari dell’Arma hanno fermato un’auto con a bordo tre persone, di cui due minorenni, diretti verso il centro cittadino che nel weekend è animato dalla presenza di moltissimi giovani e famiglie del posto ed altrettanti turisti. (Tarantini Time Quotidiano)

Secondo la Questura è lui il responsabile dell’efferata rapina avvenuta il 12 agosto scorso a Marina di Vecchiano, al confine con la frazione di Torre del Lago. (LA NAZIONE)

Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Assisi, nell’ambito di un servizio di polizia giudiziaria finalizzato alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di stupefacenti, ha tratto in arresto un cittadino albanese, classe 2001, per il reato di spaccio di stupefacenti, e segnalato amministrativamente, ai sensi dell’articolo 75 del d. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)