Napoli ancora primo, Conte predica calma: "Inter e Atalanta con una struttura diversa"
Il Napoli si riprende la vetta dopo il successo sulla Roma, Conte soddisfatto: "Abbiamo dominato per 70-75 minuti". Al Napoli basta un goal del grande ex Lukaku per battere la Roma e riprendersi la vetta momentaneamente persa in favore di Atalanta, Inter e Fiorentina: nono successo in campionato per gli azzurri, che non vogliono saperne di abbandonare il primo posto in classifica. Lo Scudetto non è però tra i pensieri di Antonio Conte, deciso ad allontare le sirene trionfali che potrebbero distrarre i suoi giocatori dall'obiettivo prefissato. (Goal Italia)
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Antonio Conte è un fine stratega della tattica, sta pensando di rovinare i piani tattici di Claudio Ranieri con una mossa delle sue. Antonio Conte è un fine stratega, un "malato" della tattica come pochi altri al mondo. (AreaNapoli.it)
Castel Volturno — Chiaro, diretto e conciso. Quando parla Antonio Conte - com’è successo ieri pomeriggio a Castel Volturno nell’antivigilia della sfida contro la Roma (domani al Maradona, ore 18) - bisogna tenere nella massima considerazione anche le virgole, visto che nemmeno quelle vengono lasciate al caso dal navigatissimo tecnico del Napoli (La Repubblica)
Il tecnico racconta il lavoro dietro la vittoria: dalla catena di destra al gol studiato di Lukaku. Poi la frecciata a Inter e Atalanta. (Napolipiu.com)
Il Napoli è una squadra strutturata a centrocampo, sicuramente molto fisica, quindi c'è da rispettare un po' anche alcune esigenze proprio della qualità dei calciatori che comunque alleni. "I ragazzi lo sanno benissimo, poi è inevitabile che ci sono delle caratteristiche di alcuni giocatori. (SOS Fanta)
Le compagne di Di Lorenzo e Spinazzola ospitano quelle di Mancini e Cristante: un legame nato in Nazionale che supera le rivalità. Il calcio sa regalare belle storie che vanno oltre le rivalità del campo. (Napolipiu.com)
Antonio Conte si prende i tre punti e la soddisfazione per la crescita del suo Napoli dopo l'1-0 sulla Roma: "Prima della partita avevo detto chiaramente, anche ai ragazzi, di non guardare la classifica ma solo noi stessi per cercare di migliorare in quello a cui stiamo lavorando da tre mesi e mezzo, perché dobbiamo fare degli step in cui dobbiamo alzare il livello da tutti i punti di vista". (La Gazzetta dello Sport)