Prevenzione dell’influenza aviaria
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La prevenzione dell’influenza aviaria, una malattia infettiva principalmente degli uccelli che può occasionalmente infettare gli esseri umani, è fondamentale sia per la salute animale sia per quella umana. Ecco alcune strategie chiave per prevenire la diffusione dell’influenza aviaria: Prevenzione dell’influenza aviaria 1. Biosecurity nelle Fattorie La biosecurity, o sicurezza biologica, è essenziale nelle operazioni avicole per prevenire l’ingresso e la diffusione del virus (Microbiologia Italia)
Su altre fonti
Alla luce di questa situazione, gli USA hanno deciso che è giunto il momento di alzare il livello dell’attenzione, mobilitando i Cdc, I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc), che hanno inviato un alert a medici e laboratori affinché accelerino i tempi per i test di sotto-tipizzazione del virus in pazienti ricoverati con sospetta influenza aviaria (RIFday)
L'epidemiologo Giovanni Rezza spiega: "Non modifica il rischio di trasmissione all'uomo, ma non possiamo prevedere se si trasformerà in un virus pandemico". (Fanpage.it)
Il Veneto sale al primo posto nella non ambita classifica dei focolai di influenza aviaria, toccando quota 23. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
L’ultima segnalazione è stata in un allevamento di 800mila galline ovaiole a Vigasio, nel Veronese, ma si sono registrati casi anche in Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna. Nel nostro Paese si contano ormai 53 focolai: di questi, 24 sono concentrati in Veneto, in particolare nella provincia di Verona, mentre i restanti sono in Lombardia, prevalentemente nella provincia di Mantova. (Il Sole 24 ORE)
Resta alta la soglia di attenzione sulla diffusione dell'influenza aviaria (virus A/H5N1) una sfida sanitaria globale, con focolai registrati in Europa, Asia e Nord America. Influenza aviaria (Farmacista33)
L'influenza aviaria sta mettendo in ginocchio il settore avicolo veneto, con un nuovo focolaio che ha portato la regione a superare la Lombardia per numero di casi. L'ultimo episodio, registrato a Vigasio (Verona), ha colpito un allevamento di 800.000 galline ovaiole, facendo salire il totale regionale a 24 focolai. (Oggi Treviso)