Open Arms, Meloni: presidio Lega è Capitol Hill all'amatriciana

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Processare Salvini Migranti

«Quello che sta accadendo oggi a Palermo è inaccettabile. Dopo l’aperto sostegno della premier Giorgia Meloni, numerosi esponenti del governo accorrono in Sicilia per sostenere il ministro Matteo Salvini sotto processo». Così il senatore sardo del Pd, Marco Meloni, commenta la manifestazione del Carroccio davanti al Tribunale di Palermo per le arringhe difensive in favore del leader della Lega, accusato del sequestro dei migranti a bordo della Open Arms (L'Unione Sarda.it)

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PALERMO — A Giancarlo Giorgetti, che pure sarebbe impegnato a scrivere la manovra, toccherà montare sull’aereo alle 7 di mattina da Roma, sempre che non spunti alla fine un mal di schiena. (la Repubblica)

Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, in un video su X, da Palermo, in merito al processo Open Arms. Il venerdì prima di Natale scoprirò se per i giudici di Palermo sono colpevole di sequestro di persona perchè ho bloccato gli sbarchi di clandestini o se sono semplicemente una persona che ha fatto il suo lavoro e ha difeso il suo Paese”. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La legale di Salvini al processo a Palermo: "Ong ha detto no a possibilità sbarco" (LAPRESSE)

Open Arms, Bongiorno accusa: «La ong voleva far cadere Salvini»

(NPK) Lo ha detto la segretaria Dem, Elly Schlein, durante la direzione del Pd. (Tiscali Notizie)

Nostro inviato a Palermo È stata una giornata molto importante sia sotto il profilo politico sia sotto il profilo giudiziario: da un lato la Lega si è ripresa uno spazio politico definito, si è intestata la lotta all'immigrazione selvaggia, ha manifestato muscolamente la sua compattezza (la presenza inaspettata a Palermo di ministri come Giancarlo Giorgetti ne è in qualche modo una conferma) e ha rilanciato la leadership di Matteo Salvini che qualcuno vedeva offuscata da altri leghisti ingombranti come Roberto Vannacci, assente giustificato a Palermo. (il Giornale)

Che l’arringa in difesa di Matteo Salvini (imputato di rifiuto di atti d’ufficio e sequestro di persona, per il quale i pubblici ministeri hanno chiesto la condanna a sei anni di pena) sia soprattutto un atto d’accusa contro Open Arms (l’organizzazione non governativa spagnola che recupera migranti in mare, parte civile nel processo) si capisce dalle prime battute dell’intervento di Giulia Bongiorno. (Corriere Roma)