Cos’è l’endorsement di Taylor Swift per Kamala Harris? Significato ed esempi famosi
Dopo il dibattito televisivo tra Kamala Harris e Donald Trump in vista delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, Taylor Swift ha sostenuto pubblicamente la vicepresidente Harris mobilitando centinaia di migliaia di giovani elettori: si tratta di un caso di "endorsement", una dichiarazione pubblica di una celebrità a sostegno di un candidato politico o di un'idea politica. Credits delle foto: Eva Rinaldi (Taylor Swift) e Gage Skidmore (Kamala Harris) La parola inglese "endorsement" significa letteralmente "appoggio", "approvazione" o "sostegno" e si usa soprattutto in politica, quando una figura pubblica o una celebrità dichiara apertamente di supportare un candidato. (Geopop)
La notizia riportata su altri media
Una chiara ritorsione nei confronti del numero due del ticket presidenziale repubblicano: JD Vance aveva detto, riferendosi alla Harris, che le childless cat ladies non possono rappresentare il futuro del Paese. (Avvenire)
Ultim'ora news 13 settembre ore 20 (Milano Finanza)
Taylor Swift sostiene Kamala E così Taylor Swift sostiene Kamala Harris e centinaia di migliaia di persone si iscrivono alle liste elettorali americane per seguire il suo consiglio. Dall'altra parte lo stesso fenomeno è avvenuto con Hulk Hogan. (il Giornale)
La moglie del quarterback dei Kansas City Chiefs, secondo alcuni il più grande di tutti i tempi, «è una grande fan del Make America Great Again», ha detto Trump. Donald Trump ha replicato: «Preferisco Brittany Mahomes». (Corriere della Sera)
Anzi, ancora di più, perché non è ancora possibile prevedere quanto il supporto pubblico di Taylor Swift alla candidata democratica alle presidenziali Kamala Harris influirà sulle scelte di voto degli americani il prossimo 5 novembre. (Cosmopolitan)
In base ai dati di Nielsen, l'aumento dei telespettatori rispetto a giugno è legato alla fascia di età fra i 18 e i 54 anni che ha registrato un balzo del 50%. Incoraggiante in questo senso è l'analisi dei dati sui 67,1 milioni di telespettatori che hanno seguito martedì il dibattito in tv. (Corriere del Ticino)