Urso sugli incentivi: “È finito il tempo dei bonus”
Se qualche giorno fa, nonostante si parlasse di tagli , c’era ancora una speranza sugli incentivi, le ultime parole di Adolfo Urso sono abbastanza lapidarie. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, a Palazzo Madama, ha risposto a un’interrogazione parlamentare di alcuni senatori del PD. Al centro della discussione, la richiesta di far chiarezza sui tagli di cui parlavamo poco sopra, che si riferiscono alle risorse del fondo automotive previsto dalla legge di Bilancio. (Auto.it)
La notizia riportata su altre testate
Risulta prioritario revocare la decisione di tagliare il Fondo automotive, ma anche individuare nuove misure che consentano di raggiungere gli sfidanti obiettivi fissati dall'Ue per il settore. Così Michele Crisci, presidente dell'Unrae, commenta l'andamento del mercato auto a ottobre. (Il Messaggero - Motori)
Giancarlo Giorgetti, audito sulla manovra davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato, apre a modifiche su alcune tra le norme più discusse (anche all’interno della maggioranza) tra quelle inserite nel ddl di Bilancio: il blocco parziale del turnover nel pubblico impiego, la supertassa sulle plusvalenze da criptovalute e l’ingresso di “controllori di Stato” nei collegi sindacali di tutte le aziende che ricevono oltre 100mila euro di aiuti pubblici. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia, totalmente inattesa, si è manifestata solo ieri con la pubblicazione del testo del Bilancio Finanziario dettagliato per capitoli di spesa dei singoli Ministeri, ed è arrivata senza alcuna interlocuzione preventiva con gli stakeholder di riferimento. (Economy Magazine)
Fino a qualche giorno fa sembrava scontato che gli incentivi auto ci sarebbero stati anche nel 2025, ma adesso sappiamo con certezza che non ci saranno. (SicurAUTO.it)
Oggi il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha spiegato che il piano orchestrato con il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti prevede sostegni alle imprese che faranno investimenti nel segno della transizione green, mettendo però uno sto alle "misure di bonus" che "hanno dimostrato la loro scarsa efficacia". (Today.it)
Il ministro si è detto disponibile a valutare una riforma della tassazione delle plusvalenze sulle criptovalute ma ha sottolineato che bisognerà sempre incidere sulla speculazione. (il Giornale)