Oltre 100 interventi dei vigili del fuoco per i danni del Maltempo nel Messinese, cosa è successo
Squadre dei Vigili del fuoco sono impegnate, da ieri mattina, 23 dicembre 2024, su tutto il territorio della provincia Messinese per interventi di soccorso connessi al forte vento e alle precipitazioni. Gli interventi La maggior parte delle oltre 100 richieste di intervento (alberi pericolanti, caduta alberi, salvataggio animali, tettoie pericolanti, soccorso a persone, canne fumarie pericolanti, pali illuminazione stradale pericolanti, muri pericolanti, ascensori bloccati, guaine di tetti pericolanti, intonaci pericolanti, sgombero dovuto a distesto statico, incidente stradale, cavi elettrici pericolanti, antenna pericolante, frana e caduta massi, recupero autovetture e veicoli, ponteggio pericolante, principio d’incendio, ecc. (BlogSicilia.it)
Su altri media
Nuova ordinanza del sindaco Basile dalle 12 alle 24 di oggi (Tempo Stretto)
Allagamenti anche in viale Resurrezione e… Pioggia e vento la scorsa notte hanno provocato danni e disagi a Palermo e in provincia. (La Repubblica)
“Sui Nebrodi nevicherà abbondantemente tutto il giorno, con accumuli che potranno raggiungere gli 80 cm sulla parte sommitale di Monte Soro. Uno scenario da cartolina. Intanto evoluzioni meteo in corso, con cambiamenti il 25 dicembre (Tempo Stretto)
Le temperature fredde delle ultime ore e le precipitazioni associate, stanno consentendo nevicate fin sulle alte colline della Sicilia settentrionale e centrale. In montagna invece si registrano vere e proprie bufere di neve, come nel caso di Floresta, sul messinese a circa 1250m di altitudine. (Weather Sicily)
Una fase di forte maltempo invernale per alcune regioni italiane, tra cui la Sicilia, che vedranno un Natale molto freddo, molto ventoso e in alcune zone con la neve Adv (Balarm.it)
La scia di danni provocata dal maltempo dunque prosegue: solo ieri (23 dicembre) i vigili del fuoco hanno effettuato 50 interventi per ripristinare la viabilità nelle strade invase dal fango e mettere in sicurezza le aree in cui sono crollati cartelloni pubblicitari e calcinacci. (Giornale di Sicilia)