“Sap ceramiche edilizia”, dove l’eccellenza è di casa da quasi cinquant’anni

Una società a conduzione familiare, operante nel trasporto di latte, che si evolve con lungimiranza e capacità imprenditoriale fino a diventare una delle aziende leader nel mercato dell’edilizia nel centro Italia. Quella della famiglia Romani è una storia di amore per il made in Italy, passione, perseveranza, coraggio. I fondatori, Luigi, Franco, Alfiero e Sestilio Romani, hanno creato e plasmato l’azienda, accompagnandola ai giorni nostri e ottenendo successi commerciali rilevanti. (Frosinone News)

La notizia riportata su altre testate

ROMA – Un quadro non incoraggiante quello disegnato dalla Svimez, l’Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno, sul futuro delle politiche economiche nel Sud Italia. Nel suo rapporto sulla situazione economica del 2024, presentato ieri, si paventa infatti dal prossimo anno il rischio di un ritorno a una deludente normalità, cioè di una crescita più stentata al Sud rispetto al resto del Paese. (Quotidiano di Sicilia)

NAPOLI. Sale l’occupazione, ma non cala la povertà delle famiglie, il “non lavoro” e la precarietà diffusa che resta elevata: il 36%. Peggio fa solo la Sicilia con il 38%. L’economia cresce comunque dello 0,8% rispetto allo 0,7% del Centro-Nord ma dal 2025 la crescita potrebbe rallentare a causa del rientro dalle politiche di sostegno alle famiglie e agli investimenti. (ROMA on line)

Minuti per la lettura Il rapporto Svimez 2024 conferma la crescita record del Sud dell’anno scorso ma prevede una frenata per i prossimi due anni. Colpa anche dei tagli previsti nella manovra economica. (Quotidiano del Sud)

Campania e Sud, crescita a rischio frenata

I dati sono stati elaborati dal rapporto 2024 della Svimez, che sottolinea come il taglio dello stanziamento di 5,9 miliardi per il 2025 deciso dall'esecutivo non potrà essere compensato in giusto modo dal nuovo Fondo di interventi per il Sud previsto dalla Legge di Bilancio. (QuiFinanza)

Tuttavia è un’illusione, un suicidio». «Il Nord — ha spiegato il presidente Svimez, Adriano Giannola — è relativamente più in crisi del Sud, ma la prospettiva è pesante per tutti e la legge Calderoli rappresentava la fuga del Settentrione per risolvere la sua crisi. (Corriere della Sera)

La filiera dell'Automotive e il settore sul quale si giochera la sfida europea nel cambiamento strutturale del sistema produttivo e il futuro industriale del Mezzogiorno. Nei primi 9 mesi del 2024, gli stabilimenti del Mezzogiorno hanno fornito quasi il 90% degli autoveicoli prodotti in Italia, ma hanno perso piu di 100mila unita sul 2023 (-25%). (Il Messaggero - Motori)