Iran: «Colpiti da cyberattacco senza precedenti». Media: «Batteria di difesa Usa in Israele». Unifil, ferito un altro casco blu. Nuovo raid in Libano

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Guerra in Medio Oriente, la diretta Il rischio è che basti poco in Medio Oriente, perché il conflitto regionale possa sfociare assumendo una dimensione ancora più spaventosa. Timori di questo tenore sono stati condivisi al summit del Med9 di Pafo, dove Giorgia Meloni ha fatto asse con Emmanuel Macron e Pedro Sanchez per condannare gli attacchi dell'esercito israeliano alle truppe Unifil in Libano. «È inaccettabile e non deve più ripetersi», l'avvertimento lanciato all'unisono dai leader di Italia, Francia e Spagna, e scritto nero su bianco in una dichiarazione congiunta. (ilmessaggero.it)

Su altri giornali

(Adnkronos) – "Anni prima dell'attacco del 7 ottobre 2023, i leader di Hamas avevano pianificato un'ondata ancora più efferata di attacchi terroristici contro Israele – tra cui il rovesciamento di un grattacielo di Tel Aviv in stile 11 settembre – mentre facevano pressione sull'Iran affinché aiutasse a realizzare la loro visione di annientare lo Stato ebraico". (il Fatto Nisseno)

Il New YorkTimes ha esaminato i verbali di 10 incontri tra i massimi leader di Hamas. (Panorama)

E' quanto si legge sul Washington Post, che riporta i contenuti di alcuni documenti dell'organizzazione palestinese sequestrati dalle forze israeliane a Gaza. (Adnkronos)

"Attacco stile 11 settembre, anche su grattacielo Tel Aviv", nelle carte il piano di Hamas

Un inganno andato avanti per due anni mentre le milizie si preparavano per l’attacco e si lavorava sotto banco per coinvolgere l’Iran ed Hezbollah. Hamas dal 2021 avrebbe evitato qualsiasi escalation con Israele per elaborare con calma i piani della strage del 7 2023 ottobre e, nel frattempo, cercare una sponda dagli alleati regionali così da far soccombere Tel Aviv. (Open)

(Adnkronos) – “Anni prima dell’attacco del 7 ottobre 2023, i leader di Hamas avevano pianificato un’ondata ancora più efferata di attacchi terroristici contro Israele – tra cui il rovesciamento di un grattacielo di Tel Aviv in stile 11 settembre – mentre facevano pressione sull’Iran affinché aiutasse a realizzare la loro visione di annientare lo Stato ebraico”. (OglioPoNews)

Secondo Bongiorni, la “vittoria totale” annunciata dal premier israeliano, Benjamin Netanyahu, è irraggiungibile, e la realtà politica a Gaza rimane complessa. (Il Sole 24 ORE)