Taxi, il grande gelo. I sindacati stuzzicano. Palazzo d’Accursio: "Trattati come riders"
"Siamo qui perché vogliamo ricreare le corrette relazioni sindacali con il Comune. Ma se qualcosa si è rotto, non è certo per colpa nostra, che del nuovo bando abbiamo saputo dai giornali". Tutte insieme, le associazioni di categoria e le sigle sindacali dei taxi hanno incontrato la stampa per argomentare meglio il grande strappo, quello che vede il settore continuamente in lotta con Palazzo d’Accursio – l’ultimo sciopero venerdì scorso, due ricorsi invece vanno al Tar e impugnano proprio l’ultimo mando –, che continua a tirare dritto senza concedere nulla ai tassisti. (il Resto del Carlino)
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Tutte insieme, le associazioni di categoria e le sigle sindacali dei taxi hanno incontrato la stampa per argomentare meglio il grande strappo, quello che vede il settore continuamente in lotta contro il Comune – l’ultimo sciopero venerdì scorso, due ricorsi sono al Tar e impugnano proprio l’ultimo mando – e Palazzo d’Accursio che continua a tirare dritto senza concedere nulla ai tassisti. (il Resto del Carlino)
Viabilità funestata dai cantieri, comunicazione assente, «relazioni sindacali saltate», prezzi delle nuove licenze troppo bassi e un bando fatto male, «senza consultarci». Poi scarsa sicurezza notturna, un servizio da potenziare «perché la città è cambiata e sembra che l’unico problema siano i taxi mentre spesso siamo l’unica soluzione, specie di notte». (La Repubblica)