Escherichia coli: di che infezione si tratta, quali sono i sintomi e qual è lo stato delle acque italiane

A detta della Società italiana di medicina ambientale (Sima), nonostante gli sforzi messi in atto dall’amministrazione francese e dal Comitato olimpico per rendere balneabile la Senna e permettere le gare in acque aperte, i rischi sanitari per gli atleti delle Olimpiadi 2024 legati all’inquinamento del fiume non possono essere completamente eliminati. «La presenza nelle acque dei fiumi di batteri fecali, come ad esempio l’Escherichia coli, può provocare infezioni gastrointestinali nell’uomo e si possono verificare poi infezioni della pelle e degli occhi per via del contatto con l’acqua contaminata, con conseguenti eruzioni cutanee e infezioni oculari», spiega il presidente Sima, Alessandro Miani intervenuto sul tema con una nota stampa. (Vanity Fair Italia)

Su altre fonti

La critica pubblicata su X, prima Twitter, fa riferimento al ritiro dell’atleta belga Claire Michel, in cura, secondo i media belgi, per un’infezione da Escherichia coli che le è costata la partecipazione alla gara a squadre nel triathlon. (Open)

"Gli esami del sangue hanno dimostrato che ho contratto un virus (non Escherichia Coli). (Sky Sport)

Due triatleti svizzeri risultano contagiati da un’infezione non meglio specificata e sono ricoverati all’interno del centro medico del villaggio olimpico di Parigi 2024. Polemiche sulla Senna. Due triatleti svizzeri sono ricoverati al centro medico del villaggio olimpico per un’infezione, dopo il caso della loro collega belga Claire Michel che ha portato al ritiro della sua delegazione dalla finale del Triathlon. (Virgilio Notizie)

Quali sono i fiumi più inquinati del mondo

Così, sul suo profilo Instagram, la triatleta belga Claire Michel, 35 anni, messa ko da un malore che ha portato il Comitato belga al ritiro di tutta la squadra dalla gara del triathlon misto. L'atleta è ricoverata in ospedale da quattro giorni. (il Dolomiti)

Il Belgio ha ritirato i propri atleti che avrebbero dovuto gareggiarci. Nei primi giorni le gare erano state rinviate proprio per gli alti livelli di inquinamento. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L'atleta belga ha contratto l'infezione dopo essersi tuffata nella acque della Senna durante le prove della gara: nonostante la Francia abbia speso più di 1 miliardo di euro per la bonifica della Senna, in realtà la presenza del batterio e il livello di inquinamento delle acque del fiume è stato rilevato in eccesso, superiore di molto ai limiti consentiti per la sicurezza dei bagnanti. (SiViaggia)