Fratelli d’Italia e di mischia: Sei Nazioni, il maschio rugby siamo noi

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Il Fatto Quotidiano SPORT

Fratelli di rugby, l’Italia s’è desta. La fama di sport fascista, anche se un po’ immeritata, ce l’ha sempre avuta, ha origine nel passato (Achille Starace invitava la gioventù a praticare questa disciplina da combattimento; la stessa Federazione fu fondata in pieno ventennio, con la “i” finale in luogo della ipsilon, per l’autarchia cara al … (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Ultima gara dell’Italia nel Sei Nazioni di rugby. «Zuliani ogni volta che entra mostra un alto livello, oltre a dimostrare di stare benissimo in allenamento: merita anche lui di iniziare una partita come titolare. (Corriere della Sera)

Se entrambe le squadre dovessero perdere e il Galles conquistasse però un punto bonus, andrebbe a pari punti e a queso punto sarebbe premiato dalla differenza punti nonostante la sconfitta nello scontro diretto alla seconda giornata. (Sky Sport)

L'Italia chiude il proprio Sei Nazioni 2025 con quella che può essere certamente considerata la partita più bella disputata dai ragazzi di Gonzalo Quesada : contro l'Irlanda, nonostante tanti infortuni e diversi errori gravi che hanno portato a un cartellino giallo (Lamaro) e a due rossi (Vincent e Nicotera), gli azzurri sono rimasti in partita fino all'ultimo minuto contro i campioni in carica del torneo, ricevendo gli applausi dei presenti allo Stadio Olimpico di Roma. (Eurosport IT)

"Come l'anno scorso ho la sensazione che la squadra arrivi a mettere in campo la sua miglior performance nell'ultima partita. (Sport Mediaset)

Una partita decisa dai “colpi di testa” allo stadio Olimpico di Roma quella tra Italia e Irlanda. Gli ospiti hanno vinto per 22 a 17 un match equilibrato ma segnato soprattutto da tre episodi che hanno portato gli Azzurri a giocare in inferiorità numerica per 30 minuti e a ritrovarsi con un uomo in meno anche all’approssimarsi dello scadere. (Il Sole 24 ORE)

Tutti i dati sull’ultima giornata del Sei Nazioni, con un picco registrato nel secondo tempo degli Azzurri (OnRugby)