Regionali, 2-1 per il centrosinistra: bene il Pd, tiene Fdi, il M5S si è liquefatto
Si è conclusa una fase estremamente complessa e temuta dai vari partiti italiani. Dopo una lunga e dura campagna elettorale durata oltre un anno (iniziata sostanzialmente nell’estate del 2023 con la presentazione delle candidature per le supplettive di Monza, passando per varie amministrative, regionali, europee ed ancora regionali), adesso le varie compagini si possono dedicare chi a governare, chi a costruire, chi a strutturare il partito, chi a fare opposizione. (StrettoWeb)
Su altre fonti
“ Una doppia vittoria” dichiara Federico Conte, “che rafforza e rilancia la leadership di Elly Schlein e pone le basi per un nuovo protagonismo del Pd alle prossime elezioni regionali, campane e pugliesi, nel segno dell’unità e del cambiamento. (Agenda Politica)
Dopo la sconfitta di misura in Liguria (meno di 10mila voti di scarto) per il fronte progressista questo secondo tempo delle regionali in Emilia-Romagna e Umbria può rappresentare una rivincita piena o una mesta ritirata tra i confini rossi della roccaforte emiliana. (il manifesto)
Accolta dal presidente di seggio e seguita da tanti giornalisti fin dal suo arrivo all'istituto, poco dopo le 11.30, la segretaria del Pd che in regione ha scelto di candidare al ruolo di successore di Stefano Bonaccini (oggi all'Europarlamento) il sindaco dem di Ravenna Michele De Pascale, poco prima di votare ha scherzato sulla matita con cui mettere la X, mentre il presidente di seggio le ricordava del 'precedente' delle elezioni europee quando la matita per votare si spezzò. (Liberoquotidiano.it)
È questa, in sintesi, la posta in gioco per i leader, con gli occhi puntati sui risultati in Emilia-Romagna e Umbria. Per il centrodestra, invece, sarà un’ulteriore bussola per iniziare a disegnare la strategia in vista del 2025, quando si voterà in 6 regioni. (Corriere della Sera)
Bologna, 18 nov. (Agenzia askanews)
Rischiava di vedersi i riformisti bussare alla porta del Nazareno, pronti a chiedere conto di un’altra, cocente sconfitta dopo quella ligure di qualche settimana fa. (Il Dubbio)