Tragedia a New Orleans, il comunicato congiunto di Pelicans e Saints
New Orleans Pelicans e New Orleans Saints hanno pubblicato un comunicato congiunto in merito alla tragedia che ha colpito la città nelle scorse ore. Nelle prime ore della notte di Capodanno, un uomo a bordo di un pick up ha investito decine di persone nella centralissima Bourbon Street. Indaga l'FBI che non esclude la pista del terrorismo. Al momento si contano 10 morti e 35 feriti. "I New Orleans Saints e i New Orleans Pelicans sono profondamente rattristati dai tragici eventi che si sono verificati a Bourbon Street nelle prime ore del giorno di Capodanno. (Pianetabasket.com)
Se ne è parlato anche su altri media
È forte lo sdegno e l'orrore per un atto di violenza diretta contro persone innocenti, il terrore non può e non deve prevalere". Alle famiglie colpite giunga la nostra vicinanza. (Civonline)
Anne Kirkpatrick, sovrintendente della polizia di New Orleans, ha affermato che l'autista che a bordo di un pick-up bianco ha investito la folla uccidendo almeno 10 persone e ferendone altre 30, voleva uccidere quante più persone possibili. (Il Sole 24 ORE)
Il killer è morto in seguito a una sparatoria con gli agenti di polizia. Secondo le prime informazioni l'auto ha investito la gente a velocità elevata, prima che il conducente scendesse e iniziasse a sparare con un'arma. (LaC news24)
Si tratterebbe, ha confermato al Guardian, nella serata di ieri, una fonte nelle forze dell’ordine, di Shamsud Din Jabbar, che «avrebbe legami» con la zona di Houston (Texas). Erano le 3 e 15 del mattino, durante i festeggiamenti di capodanno, quando un uomo a bordo di un camioncino si è lanciato a tutta velocità sulla folla che celebrava l’arrivo del 2025 a Bourbon Street, nel Quartiere francese di New Orleans (il manifesto)
Ieri sera ha parlato Joe Biden, fornendo un identikit dell’attentatore: «L'Fbi mi ha riferito che era un cittadino americano, aveva prestato servizio nell'esercito Usa ed era stato nella riserva fino a qualche anno fa e che ha postato dei video sui social prima dell'attacco in cui diceva che voleva uccidere. (L'Unione Sarda.it)
Anne Kirkpatrick, sovrintendente della polizia di New Orleans, parla alla stampa dopo la strage che si è consumata nella centralissima Bourbon Street. La dirigente ha affermato che l'autista che a bordo di un pick-up bianco ha investito la folla provocando 10 morti e 30 feriti, voleva uccidere quante più persone possibili. (Il Sole 24 ORE)