Governo, nuovo Psb: su debito/Pil pesa il Superbonus, discesa solo dal 2027. Deficit sotto al 3%: ecco quando

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FIRSTonline INTERNO

In Cdm il Piano strutturale di bilancio aggiornato: obiettivo deficit al 2,8% nel 2026 per uscire dalla procedura per deficit eccessivo. Prometeia: “Manovra difficile, non riusciremo a ridurre il debito” Nel 2025 partendo da una stima del 3,8% del Pil per l’anno in corso (più bassa del 4,3% stimato lo scorso aprile), il Governo si pone l’obiettivo di portare il rapporto deficit/Pil al 3,3% nel 2025 e al 2,8% nel 2026. (FIRSTonline)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Questa dichiarazione è stata rilasciata in una nota dopo gli incontri con le parti sociali di mercoledì (ieri l'incontro con gli enti locali), in preparazione del Piano strutturale di bilancio (Psb). L'obiettivo di ridurre il deficit sotto il 3% nel 2026 è possibile, secondo Giancarlo Giorgetti. (QuiFinanza)

L'andamento del debito pubblico italiano nei prossimi anni, soprattutto nel periodo 2024-2026, "continuerà a essere fortemente condizionato dall'impatto sul fabbisogno di cassa delle compensazioni d'imposta legate ai Superbonus edilizi introdotti a partire dal 2020". (Italia Oggi)

Verranno esaminati anche due decreti legge: uno con disposizioni urgenti in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri, di tutela e assistenza alle vittime di caporalato, nonché di gestione dei flussi migratori e di protezione internazionale;esaminati anche due decreti legge: uno con disposizioni urgenti in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri nell’esercizio delle loro funzioni nonché di danneggiamento dei beni destinati all’assistenza sanitaria Il Piano strutturale di bilancio atteso oggi all’approvazione ufficiale in consiglio dei ministri prospetta una maxi-correzione da 24-26 miliardi in due anni per portare il deficit al 2,7% nel 2026. (Il Sole 24 ORE)

Deficit/Pil al 3,8% nel 2024, Debito/Pil in discesa solo dal 2027 (LAPRESSE)

In particolare, il Piano conferma la traiettoria della spesa primaria netta (nuovo indicatore univoco sottoposto alla sorveglianza della Commissione) che avrà, nei prossimi 7 anni (orizzonte temporale di riferimento), un tasso di crescita medio vicino all'1,5%, compatibile con il profilo stimato dalla Commissione. (La Provincia di Cremona)

Pesa ancora il super bonus, che inizierà a ridimensionare i suoi impatti sui conti pubblici dal 2027. (Milano Finanza)