"Ma state scherzando?": la reazione di Conte al rigore fischiato in Inter-Napoli | VIDEO
"Ma state scherzando? State scherzando?". Antonio Conte non si capacita per il rigore concesso all'Inter nel corso del match di domenica scorsa a San Siro. A mostrare la reazione del tecnico del Napoli immediatamente dopo il fischio dell'arbitro Mariani è un video pubblicato da... (Today.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Taylor obiettivo a centrocampo per il Napoli Il Napoli guarda già al mercato di gennaio. Mentre Antonio Conte lavora sul campo per mantenere alto il livello di prestazioni, la società programma i rinforzi per puntare alla Champions League. (Napolipiu.com)
SORPASSO RIMANDATO – C’è mancato veramente poco per il sorpasso sul Napoli, ma l’Inter deve accontentarsi di un pareggio rimandando il discorso primo posto un’altra volta. (Inter-News)
La reazione di Antonio Conte al rigore, peraltro non realizzato, assegnato all'Inter dall'arbitro Mariani è stata, per quanto inaspettata e forse un po' sproporzionata, giusta. Il perché non c'entra niente con la veridicità del fallo (che, a rivederlo, credo ci fosse), ma con il protocollo. (Ottopagine)
Il giornalista Carlo Alvino ha commentato su X il comunicato di Aurelio De Laurentiis sul dibattito innescato da Antonio Conte sul VAR: "Straordinario intervento di De Laurentiis: 'fuori luogo le dichiarazioni di Marotta, il Var serve per evitare errori arbitrali' Il presidente del Napoli interviene nel dibattito e lo fa con un comunicato 'da applausi' da Los Angeles". (Tutto Napoli)
Il giornalista e telecronista Riccardo Trevisani ha recentemente rilasciato un’opinione provocatoria riguardo al calcio italiano, commentando la partita tra Inter e Napoli. Le sue parole, trasmesse durante il programma Cronache di Spogliatoio, sollevano un interessante dibattito sullo stato attuale del campionato italiano e sul confronto con altri tornei europei, in particolare la Premier League. (Terzo Tempo Napoli)
TMW Radio Barigelli: "Non vedo manovre di palazzo, non ci credo proprio. Conte teme questa cosa..." (L'Interista)