Italia: da Parigi a San Siro, ricostruito lo spirito ma i problemi della Nazionale restano (difesa, centravanti)

I francesi sono degli italiani di cattivo umore». Figuriamoci dopo i fischi dei soliti imbecilli alla Marsigliese. E così: dal Come non detto. Tutti giù per terra. Secondo Jean Cocteau «». Figuriamoci dopo i fischi dei soliti imbecilli alla Marsigliese. E così: dal 3-1 del Parco all’ 1-3 di San Siro . Ai quarti di Nations League , sì, ma in classe economica e non più in prima. Per differenza reti. Guai a sparare nel mucchio. (Eurosport IT)

La notizia riportata su altri giornali

La sua assenza obbliga il commissario tecnico Roberto Mancini a effettuare una modifica dell’ultimo minuto nella formazione. Manca poco al calcio d’inizio della sfida tra Italia e Francia, che chiude il Gruppo A2 della Nations League (Terzo Tempo Napoli)

PRESENTI – Italia-Francia con tanti giocatori dell’Inter in campo, ben cinque su sei: quattro lato azzurro e un lato transalpino. Si parla ovviamente di Bastoni, Barella, Frattesi e Dimarco per la Nazionale di Luciano Spalletti; Marcus Thuram per quella di Didier Deschamps. (Inter-News)

VICARIO I gol presi non lo esentano da responsabilità: la punizione di Digne è velenosa, ma intercettabile e lo stacco di testa di Rabiot, il secondo, è annunciato. 5 DI LORENZO Scarico e disattento: soffre. (La Stampa)

L'Italia e la maledizione dei calci piazzati: 7 goal su 8 in Nations League li ha subiti così

Poco prima dell’inizio della partita tra Italia e Francia di Nations League, a sorpresa tra i pali degli Azzurri Luciano Spalletti ha deciso di schierare Vicario e non Donnarumma. (Calciomercato.com)

L’ultima partita del girone di Nations League aveva il sapore di uno spareggio: Francia e Italia si giocavano il primo posto, che sarebbe servito ad evitare Germania, Spagna o Portogallo nei quarti di finale. (L'Ultimo Uomo)

L'Italia ha perso, è stata battuta da una rivale storica, è scivolata dal primo al secondo posto finale nel girone di Nations League a causa della differenza reti. La classica notte da dimenticare, la pagina da girare in fretta anche in relazione a un gioco che ha convinto poco. (Goal Italia)