Case Vacanze: come evitare le truffe online quando si prenota, vediamo alcuni consigli

Truffe vacanza E’ tempo di relax e vacanze, ma le truffe e gli imbrogli che popolano il Web sono costantemente dietro l’angolo anche per la Generazione Z e i Millennials, i nuovi nativi digitali, dunque occorre prestare particolare attenzione. Ecco alcuni consigli utili per aggirare l’ostacolo e prenotare le proprie vacanze in tutta tranquillità. La polizia di Stato, insieme al famoso sito Airbnb, come riporta SkyTg24, ricorda che il primo campanello d’allarme sono le offerte troppo convenienti, richieste di caparra e reindirizzamenti a link sconosciuti dai quali occorre diffidare. (iLMeteo.it)

Su altre testate

I truffatori non vanno mai in vacanza. Anzi, quest’estate 2024 vede il proliferare di una truffa difficile da individuare. (arabonormannaunesco)

Tra le numerose truffe online che circolano, l’ultima che sta affliggendo i clienti di Booking.com è particolarmente insidiosa, al punto da rischiare di rovinare le vacanze estive del 2024. I truffatori hanno raffinato le loro tecniche, rendendo più facile estorcere denaro alle vittime. (TTi Viaggi)

Tempo di vacanze e tempo di prenotazioni per l’alloggio in cui soggiornare: ogni anno, il sito web Airbnb si riconferma un punto di riferimento per i viaggiatori che scelgono di affittare una casa vacanza, un appartamento o una stanza tramite questa piattaforma. (SiViaggia)

Con l'avvicinarsi delle vacanze estive, il Centro operativo per la sicurezza cibernetica della Polizia postale per la Toscana rinnova la sua guida con consigli pratici e suggerimenti utili per prenotare le vacanze in sicurezza. (LA NAZIONE)

Truffa B&B a Milano: un gestore fantasma incassa e sparisce, turisti beffati Le vittime , spesso gruppi di amici o giovani donne in viaggio da sole, si ritrovano ad attendere invano sotto il sole cocente l'arrivo del fantasma gestore , che puntualmente si inventa scuse di ogni tipo per non presentarsi : malattia, imprevisti, impegni improvvisi. (Italia a Tavola)

Continua a crescere il fenomeno delle truffe online. Nonostante siano generazioni native digitali, a sorpresa a essere maggiormente vittime di questi fenomeni, dalle frodi con carte di credito al phishing, sono Gen Z e Millennial e non i senior. (gardapost)