MA CHE VUOLE L'EUROPA DALLE CASE DEGLI ITALIANI?

Poi, ci si meraviglia che tanti italiani vedano l’Europa come “matrigna”. Le “transizioni”, quella ecologico-green, l’energetica e quella digitale, stanno creando gravi problemi ad aziende e famiglie, per il semplice fatto che non tengono conto delle situazioni economico finanziarie di chi sia chiamato ad ottemperare e perché si pongono come accelerate incomprensibili forzature a sé stanti, prive di un articolato e graduale piano integrato d’azione. (BariSeranews)

Ne parlano anche altri media

Con il nuovo compromesso crescono le esenzioni e il supporto finanziario. (24+)

L'asticella del Parlamento europeo si fa sempre più alta e arriva a toccare la classe D, passando prima per la E, in un un piano che prevede case sempre più green già tra la fine del decennio e l'inizio del prossimo. (Sky Tg24 )

/02/2023 (Edilportale.com)

Con la normativa europea sul clima, è diventato obbligatorio per i Paesi europei ridurre le emissioni inquinanti di almeno il 55% entro il 2030. Questo piano di efficientamento energetico prende in causa non soltanto le emissioni industriali e la mobilità tradizionale, ma anche le nostre abitazioni. (PgCasa)

Case green, le previsioni Ance al 2033 Crediti fiscali, per Eurostat sono debito pubblico (Edilportale.com)

Così Ciaran Cuffe (Verdi), relatore per l'Europarlamento sulla nuova direttiva sulla performance energetica degli edifici, che sarà votata giovedì in commissione industria per approdare in plenaria a marzo e poi andare al negoziato con le altre istituzioni europee. (La Sicilia)