Bari, si muove l'Antimafia. Decaro: «Mai stato dal boss, la mia era una boutade»

ROMA Imbarazzi, smentite, silenzi. E soprattutto il faro della commissione Antimafia, pronta a muoversi già nelle prossime ore. Che quelle frasi di Michele Emiliano fossero destinate a fare rumore era apparso chiaro fin da subito. Ed ecco che, meno di ventiquattr'ore dopo l'uscita del presidente pugliese con protagonista il sindaco di Bari Antonio Decaro («Lo portai a casa della sorella del boss e le dissi: te lo affido»), si scatena il putiferio. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

In una di queste occasioni, ho certamente parlato con la signora Capriati". E io e Antonio, più Antonio di me, abbiamo girato per Bari Vecchia in lungo e in largo per spiegare le ragioni del provvedimento. (Tiscali Notizie)

È il messaggio che dalle stragi di Capaci e di via D’Amelio l’Italia si è impegnata a consegnare a tutto il sistema Paese: non affidatevi mai a questa ma denunciate». La mafia si denuncia “affidandosi” alle Procure. (Secolo d'Italia)

«Sui social gira una foto in cui il sindaco è a braccetto nel maggio 2023 con la sorella del boss Capriati e una donna giovane» - scrive il Giornale - spiegando che l'immagine, postata su Facebook, era stata commentata sulla bacheca virtuale da Vincent Capriati: «Roba nostra». (ilmessaggero.it)

Bari è scossa dalle rivelazioni di Michele Emiliano e dalle foto che ritraggono Antonio Decaro in compagnia dei parenti del boss locale. Una vera e propria bomba politica esplosa nelle mani del Pd proprio nel giorno in cui la sinistra barese è scesa in piazza contro l'ipotesi del commissariamento del Comune. (ilGiornale.it)

Il governatore pu… Michele Emiliano fa marcia indietro. (La Repubblica)

L'ex comandante dei carabinieri di Bari Vecchia e poi l'ex dirigente della polizia di Stato e abbiamo avuto difficoltà a capire chi fossero. (Il Messaggero Veneto)