Niente via libera ambientale? Ora lo dà il governo

Per saperne di più:
PNRR Ponte sullo Stretto Messina

La formulazione ha formalmente una ragione tecnica, ma dietro si nasconde un bel colpo di mano sulle grandi (e piccole) opere in tutta Italia. Con un paio di commi e una ventina di righe nel decreto Ambiente appena licenziato, il governo si è auto-assegnato l’ultima parola in tema di Valutazione di impatto ambientale per tutti … (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

Content manager e blogger, narratrice digitale appassionata di condividere idee e storie che ispirano e informano. Specializzata in interior design e tendenze del settore arredo, è affascinata da tutto ciò che riguarda il mondo della casa. (PgCasa)

Ci concentreremo qui sulla questione delle trivelle, intendendosi con questa … (Il Fatto Quotidiano)

Soprattutto le autorizzazioni in sede Via (valutazione di impatto ambiente) e Vas (valutazione ambientale strategica) per quelle opere che - tra campi fotovoltaici o celle per la produrre idrogeno - servono all'Italia per rispettare gli obiettivi di decarbonizzazione del Pniec e del Pnrr. (ilgazzettino.it)

Via libera del CDM al decreto MASE.

Durante il Consiglio dei Ministri di giovedì 10 ottobre 2024, il Governo ha annunciato l’approvazione del Decreto-Legge AMBIENTE 2024 che introduce disposizioni urgenti per la tutela ambientale del Paese, la razionalizzazione dei procedimenti di valutazione e autorizzazione ambientale (priorità nell’ordine delle istanze), la promozione dell’economia circolare (maggiore cura e manutenzione del paesaggio e verde pubblico), l’attuazione di interventi in materia di bonifiche di siti contaminati (semplifica gli interventi nei cosiddetti “siti orfani) e dissesto idrogeologico (prevenzione eventi siccitosi) ed infine, il rafforzamento del ruolo dell’Albo Gestori ambientali. (InSic, il quotidiano online per i professionisti della sicurezza)

"Ve la immaginate Giorgia Meloni che autorizza la Valutazione d'Impatto Ambientale per il ponte sullo Stretto di Messina, nonostante i pareri discordanti tra le amministrazioni dello Stato? È proprio quello che prevede l'articolo 1, comma 1, la norma voluta e inserita, con la ‘manina’ di Salvini, nel decreto ambiente approvato ieri dal Consiglio dei Ministri. (Adnkronos)

Semplificazione nei procedimenti di valutazione ambientale, norme per la tutela delle acque, misure per l’economia circolare, le bonifiche e il contrasto al dissesto idrogeologico: questi gli ambiti in cui agisce il nuovo decreto approvato in Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto. (Regione Lombardia)