Francia, procura chiede 5 anni di carcere e ineleggibilità per Marine Le Pen
È accusata di appropriazione indebita di fondi pubblici per la vicenda degli assistenti parlamentari europei fittizi La Procura di Parigi ha chiesto cinque anni di reclusione e una sentenza di ineleggibilità nei confronti della leader di Rassemblement National, Marine Le Pen, accusata di appropriazione indebita di fondi pubblici per la vicenda degli assistenti parlamentari europei fittizi, che la vede coinvolta insieme al suo partito e a 24 altri imputati. (LAPRESSE)
Su altri giornali
La richiesta arriva nell’ambito del processo per gli impieghi fittizi nel partito. Chiesta anche l’ineleggibilità per gli altri 24 imputati. (Il Fatto Quotidiano)
Una sentenza del genere "vieterebbe agli imputati di candidarsi alle future elezioni locali o nazionali", ha detto il pubblico ministero davanti a Le Pen seduta in prima fila in aula. (La Nuova Venezia)
E' quello che l'accusa ha chiesto per Marine Le Pen, nell'ambito del processo sulla gestione... Cinque anni di carcere, di cui due con sospensione della pena, e l'ineleggibilità per cinque anni. (Virgilio)
Le parquet n’est pas dans la justice: il est dans l’acharnement et la vengeance à l’égard de Marine Le Pen. Ses réquisitions scandaleuses visent à priver des millions de Français de leur vote en 2027. C’est une atteinte à la démocratie. (AGI - Agenzia Italia)
«Siamo in un tribunale e il diritto si applica a tutti», ha insistito il procuratore Nicolas Barret, chiedendo che questa pena si applichi subito dopo la condanna, anche se Le Pen farà appello. La procura francese ha chiesto cinque anni di carcere e una pena d'ineleggibilità di cinque anni per Marine Le Pen, nel caso dei lavori fittizi degli assistenti parlamentari del suo partito, il Rassemblement National (RN). (Milano Finanza)
«Siamo in un tribunale e il diritto si applica a tutti», ha insistito il procuratore Nicolas Barret, chiedendo che questa pena si applichi subito dopo la condanna, anche se la candidata alla Presidenza farà appello. (La Sentinella del Canavese)