Vaccini covid, Corte Ue critica la Commissione: ecco perché

La Commissione europea non ha concesso al pubblico un accesso "sufficientemente ampio" ai contratti di acquisto di vaccini contro il Covid. Lo stabilisce il Tribunale dell'Ue, in una sentenza relativa a cause intentate da eurodeputati e privati cittadini contro gli estesi omissis apposti dalla Commissione ai contratti di acquisto relative ai contratti. L'infrazione riguarda in particolare le clausole dei contratti relative all’indennizzo, nonché le dichiarazioni di assenza di conflitto di interessi dei membri della squadra negoziale per l’acquisto dei farmaci. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri media

Pronunciandosi sul ricorso presentato contro l'esecutivo di Bruxelles da eurodeputati e privati cittadini contro gli estesi omissis apposti dalla Commissione ai contratti di acquisto relative ai contratti, il tribunale ha detto che "la Commissione europea non ha concesso al pubblico un accesso sufficientemente ampio ai contratti di acquisto di vaccini contro la Covid-19. (L'HuffPost)

La Corte di giustizia europea ha accolto il ricorso di alcuni cittadini ed eurodeputati contro l'esecutivo Ue per il mancato accesso ai documenti stipulati con alcune aziende farmaceutiche per la fornitura dei vaccini. (Fanpage.it)

Questo mercoledì il Tribunale dell'Unione europea ha dichiarato che la Commissione europeanon ha fornito al pubblico un accesso sufficientemente ampio ai contratti di acquisto dei vaccini Covid-19 stipulati durante la pandemia, accogliendo un ricorso presentato da europarlamentari e privati cittadini contro la gestione degli accordi da parte dell'esecutivo europeo. (Euronews Italiano)

Corte Ue: insufficiente l’accesso ai contratti sui vaccini contro il Covid. La Commissione: difficile equilibrio

La Commissione europea non ha concesso al pubblico un accesso "sufficientemente ampio" ai contratti di acquisto di vaccini contro il Covid. Lo stabilisce il Tribunale dell'Ue, in una... (Virgilio)

Contratti stipulati tra l'organo presieduto da von der Leyen, in attesa dell'esito del voto di domani per il secondo mandato, e diverse aziende farmaceutiche. La Corte Ue ha accolto il ricorso di alcuni cittadini ed eurodeputati verdi contro il rifiuto alla richiesta presentata nel 2021 di aver accesso ai contratti relativi all'acquisto di 1 miliardo di dosi per 2,7 miliardi di euro. (Il Giornale d'Italia)

Nel 2020 e nel 2021 sono stati stipulati tra la Commissione e alcune imprese farmaceutiche contratti di acquisto di vaccini contro il Covid-19: circa 2,7 miliardi di euro sono stati rapidamente resi disponibili per effettuare un ordine fermo di oltre un miliardo di dosi di vaccino. (Sanità24)