Farmacia dei servizi in Toscana. I titolari: Regione inerte su avanzamento sperimentazione

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Farmacista33 SALUTE

Farmacia dei servizi farmacia dei servizi Farmacia dei servizi in Toscana. I titolari: Regione inerte su avanzamento sperimentazione I presidenti di Federfarma delle province di Grosseto, Arezzo e Siena accusano la Regione Toscana di inerzia sullo stato di avanzamento lavori per la sperimentazione della farmacia dei servizi che ha come termine il 31 dicembre 2024 entro il quale dovranno essere spesi obbligatoriamente i finanziamenti ministeriali già assegnati di Redazione Farmacista33 Il cronoprogramma sulla sperimentazione dei servizi, stilato e deliberato dalla Regione Toscana non è sufficiente a garantire la reale applicazione operativa nelle farmacie, è necessario procedere al rapido via libera alla sperimentazione e al convenzionamento della farmacia dei servizi ma ci sono molti ostacoli. (Farmacista33)

Ne parlano anche altri giornali

“La piena attuazione della Farmacia dei Servizi nella Regione Toscana è fortemente a rischio. Il cronoprogramma sulla sperimentazione dei servizi, stilato e deliberato dalla Regione, non è infatti sufficiente a garantire la reale applicazione operativa delle Farmacie”. (Socialfarma - il portale web della farmacia)

Il cronoprogramma sulla sperimentazione dei servizi, stilato e deliberato dalla Regione, non è infatti sufficiente a garantire la reale applicazione operativa delle Farmacie. (LA NAZIONE)

Pisa si prepara ad ospitare un evento di rilevanza nazionale nel settore farmaceutico e socio-sanitario. Il 24 e 25 ottobre la città toscana sarà teatro della Seconda Riunione dell’Officina di Galeno, laboratorio multidisciplinare dedicato alla Farmacia dei Servizi. (Socialfarma - il portale web della farmacia)

La piena attuazione della Farmacia dei Servizi nella Regione Toscana è fortemente a rischio. Il cronoprogramma sulla sperimentazione dei servizi, stilato e deliberato dalla Regione, non è infatti sufficiente a garantire la reale applicazione operativa delle farmacie. (Sanità24)

Un ruolo complementare, non sostitutivo, a quello dei medici di base per tamponare le tante carenze della medicina territoriale e frenare l'assalto a pronto soccorso e ospedali. Lo disegna così Venanzio Gizzi, presidente onorario Assofarm, l'associazione nazionale farmacie comunali e presidente dell'Uesp, Unione europea delle farmacie sociali, il futuro delle farmacie. (Il Centro)