Instagram, addio ai filtri di bellezza: scatta la polemica degli utenti
Dal 14 gennaio su Instagram non ci sarà più la possibilità di utilizzare filtri che modifichino il proprio aspetto realizzati da terze parti. Una decisione presa per salvaguardare le nuove generazioni, ma c'è chi a questa "storia" non crede proprio (il Giornale)
Su altri giornali
Dal prossimo 14 gennaio Instagram dirà addio per sempre ai filtri bellezza sviluppati da terze parti. È il secondo social a farlo dopo TikTok, che a fine 2024 ha preso una decisione simile, restringendo l’accesso ad alcuni filtri beauty ai minori di 18 anni (in particolare quelli che gonfiano le labbra o sollevano le sopracciglia). (ilmessaggero.it)
Sono oltre due milioni. Per capirci, quelli che ingrandiscono occhi (o ne cambiano il colore) o zigomi, levigano la pelle, rimpolpano le labbra, illuminano i capelli e così via. (la Repubblica)
C’è qualcosa che non torna completamente con la decisione di Zuckerberg e i suoi collaboratori: si vuole rendere Instagram una piattaforma realmente naturale o ci sono anche (e soprattutto?) ragioni economiche che gravitano sulla questione? (Il Fatto Quotidiano)
Meta, l’azienda madre di Instagram, ha annunciato che gli effetti AR di terze parti non saranno più disponibili a partire da quella data. A partire dal 14 gennaio 2025, Instagram eliminerà i filtri di bellezza creati da sviluppatori terzi, segnando una svolta significativa nell’esperienza degli utenti. (iSpazio)
– Instagram cambia e dice basta ai filtri di bellezza. Dal 14 gennaio 2025 addio ai visi perfetti, ma anche ad orecchie da cane e a facce da cartone animato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ritoccando immagini, o applicando filtri le persone perdono da un lato la consapevolezza del proprio corpo, dall'altro il controllo della propria immagine. (Fanpage.it)