Coronavirus: non andare a lavoro per paura si può? Risponde il consulente del lavoro
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81/2017, può essere svolto in remoto dal lavoratore subordinato, a prescindere dalla sua presenza presso il luogo di lavoro.
Coronavirus e lavoro: a casa per l’ordinanza. Assenza a causa dell’ordine della pubblica autorità, che impedisce ai lavoratori di uscire di casa.
Un’alternativa, laddove possibile, alla tipologia della prestazione lavorativa può essere rappresentata dalla convenzione di accordi di smart working, il lavoro agile che, ai sensi della l. (Forbes Italia)
Ne parlano anche altri giornali
L’assenza dal lavoro per il timore del contagio non è contemplata da nessuna delle fattispecie prese in esame dalla Fondazione studi consulenti del lavoro. Coronavirus: assenza dal lavoro per un’ordinanza è retribuita o no? (Virgilio Notizie)
Liguria - Lavoro e coronavirus, coronavirus e lavoro. In quarantena volontaria. Assenza per quarantena volontaria da parte di persone che scelgono autonomamente di isolarsi pur non avendo sintomi palesi di contagio. (Città della Spezia)
La repentina diffusione del contagio del Coronavirus crea situazioni particolari anche nella gestione delle assenze dei lavoratori. 81/2017, può essere svolto in remoto dal lavoratore subordinato, a prescindere dalla sua presenza presso il luogo di lavoro. (ArezzoNotizie)
Si tratterebbe dunque di una assenza ingiustificata dal luogo di lavoro, che può dar luogo a provvedimenti disciplinari che possono arrivare fino al licenziamento. 2- Aziende a rischio. La seconda tipologia di assenza dal lavoro quando c'è una sospensione di attività aziendale per aziende che si trovano nelle aree colpite da contagio. (Sky Tg24 )
Il documento. L’emergenza sanitaria derivata dal diffondersi del coronavirus in Italia sta creando situazioni particolari anche nella gestione delle assenze dal lavoro dei lavoratori. Coronavirus e assenze da lavoro: le situazioni da conoscere. (La Tecnica della Scuola)
Lo spiegano i Consulenti del lavoro in un approfondimento sulla repentina diffusione del contagio del coronavirus. Ingiustificate assenze per paura del virus. «Pagato chi non lavora per l’ordinanza» I consulenti del lavoro spiegano la situazione dei lavoratori in merito alla repentina diffusione del contagio del coronavirus. (L'Eco di Bergamo)