Elogio di un «vincente» che sa solo perdere

Ha perso tutto, per questo è un vincente. Cose che possono capitare solo in un’isola che adora andare controcorrente. Gareth Southgate lascia la nazionale (da quelle parti esiste ancora la dignità di dare le dimissioni) ma l’Inghilterra intera lo elogia. Dal principe William al premier Keir Starmer che, oltre, al calcio, hanno davvero poco in comune. Di sicuro la stima per un uomo con la faccia di un gentiluomo del XVI secolo e una serietà senza epoca. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Non ha vinto, ma il 53enne è quello che ha restituito la nazionale di Sua Maestà alle grandi del calcio mondiale. Ha perso due finali europee, è diventato l’uomo più criticato d’Inghilterra. (La Gazzetta dello Sport)

Così l’esterno: “Siamo partiti molto forte. Rispetto ad altri anni siamo concentrati di più su allenamenti in cui facciamo molta più fatica sia in campo sia a livello fisico, credo sia essenziale in questo momento della stagione mettere benzina. (Europa Calcio)

Teotino durissimo dopo la finale Spagna Inghilterra: «Southgate è scarso». La critica del giornalista al Ct Teotino a Calciomercato l’Originale su Sky Sport ha criticato duramente Southgate, Ct dell’Inghilterra, dopo la sconfitta in finale di Euro 2024 contro la Spagna. (Juventus News 24)

Le parole di addio di Southgate dopo le dimissioni: «Allenare l'Inghilterra è stato l'onore della mia vita, ho dato tutto»

Un'altra amara delusione, dopo quella di tre anni fa. (Corriere della Sera)

Le dimissioni di Gareth Southgate, che ha lasciato la panchina dell’Inghilterra dopo otto anni e 102 partite, sono un altro esempio di porte girevoli nello sport, ovvero quella sottile differenza che passa tra vittoria e sconfitta. (Il Fatto Quotidiano)

Per me ha significato tutto. Adesso è ora di cambiare e di cominciare un nuovo capitolo». (Corriere della Sera)