Raid di Israele contro l'aeroporto di Sanaa in Yemen
Gli attacchi aerei in Yemen hanno preso di mira diversi siti, tra cui l'aeroporto internazionale di Sanaa e una centrale elettrica controllata dai ribelli Houthi, secondo quanto riferito da testimoni e insorti. La tv Al Masirah, affiliats agli Houthi, ha descritto gli attacchi come "aggressione israeliana". Fonti in Israele, citate da Haaretz, hanno confermato che l'aeronautica militare israeliana sta portando avanti gli attacchi in Yemen con tre obiettivi centrali: l'aeroporto internazionale di Sanaa, i siti di produzione di energia in città e il porto di Hodeida (l'Adige)
Su altri media
Le Nazioni Unite hanno denunciato “l’escalation nelle ostilità” tra i ribelli Houthi (Ansar Allah), dello Yemen e Israele, all’indomani di un massiccio bombardamento delle forze armate israeliane (Idf) nel paese del Golfo. (ISPI)
Dopo aver compromesso le capacità militari di Hamas e fortemente indebolito quelle di Hezbollah, dopo che l’Iran, anche in seguito alla caduta del regime siriano di Bashar al-Assad, appare un attore regionale ridimensionato, Israele vede negli Houthi, milizia filo-iraniana dello Yemen, il principale ostacolo al piano di creare un nuovo Medio Oriente a trazion… (L'HuffPost)
Secondo l'esercito, le sirene sono state suonate per la possibilità che cadessero detriti dopo l'intercettazione. Il servizio di emergenza Magen David Adom ha aggiunto che non sono stati segnalati feriti. (Civonline)
Sanaa, 27 dic. Le immagini mostrano lo scalo all'indomani dei raid israeliani. (il Dolomiti)
Tra gli obiettivi è stato colpito l’aeroporto internazionale della capitale Sana’a, i porti di Hodeidah, Salif e Ras Kanatib, le centrali elettriche di Hezyaz e Ras Kanatib. (Famiglia Cristiana)
Di Giuseppe Gagliano – (Notizie Geopolitiche)