Famiglia trovata morta nella villa a Firenze: la bambina è stata sottoposta alla terapia iperbarica
La bambina di sei anni figlia della coppia che ha perso la vita nella villa di via San Felice a Ema a Firenze nella giornata di giovedì 19 dicembre, con ogni probabilità a causa delle esalazioni di monossido di carbonio, è stata sottoposta nella notte tra giovedì e venerdì alla terapia iperbarica all'ospedale di Careggi. Lo fanno sapere fonti ospedaliere. La bambina continua a essere ricoverata in terapia intensiva, le sue condizioni continuano a essere critiche ma i parametri sarebbero sotto controllo. (Corriere Fiorentino)
Ne parlano anche altri giornali
Si sarebbero dovuti sposare nei prossimi mesi, Matteo Racheli e Margarida Alcione. Avevano già espresso il loro desiderio al parroco di San Felice a Ema don Floriano Donatini, che sei anni fa aveva battezzato la bambina adesso in lotta per la vita al Meyer. (Corriere Fiorentino)
La piccola è ricoverata all'ospedale Careggi dove si sta riprendendo dalle esalazioni (Open)
Che sia stato il monossido di carbonio ad uccidere le tre persone a San Felice a Ema, sembra ormai molto probabile. Nella villetta c'erano alcune stufe e la caldaia: proprio su... (Virgilio)
Proseguono le indagini per appurare la causa del decesso di tre persone in una villa a San Felice a Ema, una zona residenziale e di pregio a ridosso di Firenze. Le tre vittime sono il 49enne Matteo Racheli, la compagna Margarida Alcione, 46enne di origine sudamericana e un ragazzo di 11 anni, Elio, figlio di Racheli e nato dal matrimonio con la ex moglie. (Sky Tg24 )
Servizio di Federico Plotti Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
Ricordate la tragedia familiare accaduta negli anni Ottanta al regista Paolo Sorrentino? Raccontata, non senza sofferenza, anche nel suo film “È Stata La Mano Di Dio?”. Ebbene, una disgrazia del tutto simile si è ripetuta, a distanza di quarant’anni, anche a San Felice a Ema, una zona residenziale e di pregio a ridosso di Firenze. (Liberoquotidiano.it)