"Ho agito per curiosità. Chiedo scusa a tutti". Parla l'uomo che spiava i conti bancari di migliaia di clienti
Altri dettagli:
In una lettera al Gruppo Intesa San Paolo, inviata un mese prima di essere licenziato, Vincenzo Coviello, che aveva ricevuto un richiamo del direttore, spiegava di non aver veicolato a nessuno le informazioni riservate illecitamente acquisite: "Non sono più tra i miei ricordi. Chiedo scusa a tutti" (AGI - Agenzia Italia)
La notizia riportata su altri media
Sarebbero 34 i politici i cui conti correnti sarebbero stati spiati dall’uomo, che dalla sua sede di Bisceglie ha fatto oltre 6.600 accessi abusivi, visionando i movimenti bancari di 3.572 clienti di 679 filiali dell’istituto. (Gazzetta del Sud)