Padova, “si rifiutò di curare una ragazza investita”. Dottoressa a gettone indagata per omicidio
Una dottoressa della medicina generale, che, da libera professionista, presta servizio nelle ambulanze. Ma che – è questo che le infermiere, in turno con lei la mattina del 28 ottobre scorso, hanno messo nero su bianco nel rapporto relativo all’uscita – di fronte a una ragazza stesa sull’asfalto, travolta da un’auto lungo il tragitto verso la scuola, si blocca e si rifiuta di prestare soccorso. … (La Stampa)
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A tredici giorni dal drammatico incidente che le ha spezzato la vita a soli 14 anni, sabato 9 novembre alle 10.30, nella chiesa di Sant’Angelo di Piove, tutta la comunità si riunirà per dare l’ultimo addio a Eleonora Chinello. (Il Mattino di Padova)
Il businness della Cmp Global medical division si fonda su questo: gli appalti pubblicati dalle varie Ausl per coprire servizi che non si riescono più a soddisfare con le risorse interne all’ospedale. Dottori del pronto soccorso, anestesisti, vaccinatori, pediatri. (La Repubblica)
«Fate voi». Così disse a due infermiere del 118 una dottoressa che, anziché soccorrere lunedì 28 ottobre una 14enne agonizzante, Eleonora Chinello, poi deceduta in ospedale per le ferite di un incidente stradale a Sant'Angelo di Piove di Sacco (Padova) è rimasta comodamente seduta in ambulanza. (L'Unione Sarda.it)
Secondo alcuni soccorritori avrebbe detto: "Fate voi, non ci riesco". Il suo avvocato difensore: "Le accuse sono false". (Fanpage.it)
"Fate voi": sarebbe questa la frase rivolta a due infermiere del 118 da una dottoressa, ora indagata, rimasta in ambulanza anzichè soccorrere, lunedì 28 ottobre, una ragazzina 14enne agonizzante, Eleonora Chinello, poi deceduta in ospedale, per le ferite riportate in un incidente stradale a Sant’Angelo di Piove di Sacco, nel Padovano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il drammatico caso della giovane Eleonora Chinello, una ragazza di 14 anni investita da un’auto mentre era in bicicletta, sta facendo discutere e ha portato all’apertura di un’inchiesta a carico della dottoressa A. (Il Fatto Vesuviano)