Il Pd aderisce alla piattaforma "A pieno regime": così si accoda agli antagonisti contro la polizia

Tommaso Montesano 15 dicembre 2024 Il Pd ha aderito alla manifestazione, e alla piattaforma, della rete nazionale A pieno regime contro il disegno di legge sicurezza l’11 dicembre. Tre giorni prima del corteo andato in scena ieri a Roma, il partito di Elly Schlein si è aggiunto alla lista delle sigle che si sono mobilitate contro il provvedimento approvato alla Camera e adesso all’esame del Senato (Liberoquotidiano.it)

Su altri giornali

Tanti già i cartelli e gli striscioni: «dittatura senza democrazia, senza libertà, senza sicurezza», «la repressione serve solo a rinforzare e unire le oppressioni. No ddl paura», si legge sul camion che apre il corteo. (ilmessaggero.it)

Alla manifestazione contro il Ddl Sicurezza non è voluta mancare. Due bastoni da trekking tra le mani e passo svelto, Silvia Bicca non si è fatta fermare né dai suoi 86 anni, né dai malanni. (Corriere Roma)

"Questa sera – scrive in una nota il capogruppo di Avs al Senato Peppe De Cristoforo – i telespettatori del Tg1 hanno potuto seguire servizi sui cortei che ci sono stati oggi in Georgia e in Corea del Sud. (la Repubblica)

Piazza del Popolo piena di vita: «Siamo l’opposizione a Meloni»

Nuova protesta contro i telegiornali della Rai. (Virgilio Notizie)

– “A pieno regime contro il ddl paura”. Roma, 14 dic. (Agenzia askanews)

Basta un colpo d’occhio per riconoscere l’importanza di una giornata che molti aspettavano da troppi anni, da tutto il tempo che è passato affinché un corteo nato autoconvocato, dal basso, dei movimenti, trascinasse con sé decine migliaia di persone, tutti i partiti dell’opposizione e uno schieramento largo e plurale. (il manifesto)