Grande dolore e la musica di Vasco al funerale di Elena e Diego, uccisi dal papà

Il toccante passaggio della lettera dedicata a Elena e Diego, che mamma Daniela ha fatto leggere a un'amica di famiglia al termine dei funerali.

Nessun fiore sulle piccole bare; una maglia azzurra da calcio su quella del piccolo Diego.

Grande dolore e la musica di Vasco al funerale di Elena e Diego, uccisi dal papà. La lettera della madre "Ciao nanetti, non riesco a realizzare che non potrò più abbracciarvi". (Sardegna Live)

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La musica sa fare ciò in cui l’umano non riesce: Un Senso di Vasco Rossi accompagna Elena e Diego nel loro ultimo viaggio, e nessuna parola è più fuori posto, nessun gesto resta vano. Mentre Un Senso di Vasco Rossi accompagna Elena e Diego è dolorosamente spontaneo il ricordo di quella citazione di Plauto tratta dalle Bacchidi: “Quem di diligunt adulescens moritur”. (OptiMagazine)

Le note e le parole di Vasco Rossi per l’ultimo saluto ai gemellini uccisi dal padre. “Voglio trovare un senso a questa vita. Oggi alle 10 si sono svolti i funerali di Elena e Diego al centro sportivo. (Prima Treviglio)

I posti a sedere, distanziati nel rispetto delle misure di sicurezza anti-Coronavirus, sono già praticamente occupati, mentre sul resto del campo dei dischi bianchi indicano i posti da tenere per chi rimarrà in piedi. (Notizie - MSN Italia)

Le note e le parole di Vasco Rossi per l’ultimo saluto ai gemellini uccisi dal padre. Dopo le note di Vasco, un silenzio intenso e irreale è sceso sul campo sportivo mentre Daniela Fumagalli madre dei due ragazzi uccisi si sedeva vicino ai feretri dei due ragazzi. (Prima Saronno)

L’ultimo saluto oggi, sabato 4 luglio 2020, a Gessate ai gemelli uccisi dal padre. A riportarlo sono i colleghi di primalamartesana.it. Le note di Vasco per l’ultimo saluto ai gemelli uccisi dal padre. (Prima Lecco)

Queste parole, "andrà tutto bene" e "un senso", sono indissolubilmente legate fra di loro. Non esistono parole consolatorie, non esistono pacche sulle spalle, non esistono neppure persone che ci stanno vicine, non esistono psicologi e non esistono preti, quando siamo travolti dal dolore. (Quotidiano.net)