Il dolore di Papa Francesco per Gaza: “Bimbi mitragliati e bombe su scuole e ospedali, tanta crudeltà"

“Con dolore penso a Gaza, a tanta crudeltà; ai bambini mitragliati, ai bombardamenti di scuole e ospedali" ha dichiarato Bergoglio nei saluti ai fedeli subito dopo la recita dell’Angelus. Un messaggio proprio nel giorno in cui il Patriarca di Gerusalemme, il cardinale Pierbattista Pizzaballa, è entrato a Gaza. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri giornali

Francesca Sabatinelli – Città del Vaticano È tanta e costante la preoccupazione del Papa per tutti coloro che vivono le sofferenze inflitte dalla guerra e dalla violenza. (Vatican News - Italiano)

Roberto Cetera – Città del Vaticano “Tutto il mondo è con voi”, così stamattina il Patriarca di Gerusalemme cardinale Pierbattista Pizzaballa nella parrocchia della Sacra Famiglia di Gaza alla piccola comunità cristiana della Striscia, da più di 14 mesi rifugiata nel compound parrocchiale. (Vatican News - Italiano)

A tanta crudeltà, ai bambini mitragliati, ai bombardamenti di scuole e ospedali, quanta crudeltà”. – “E con dolore penso a Gaza. (Agenzia askanews)

Striscia. Il patriarca Pizzaballa celebra la Messa a Gaza

Visita questa mattina del patriarca latino di Gerusalemme, card. Una visita tradizionale che cade sempre la domenica precedente al Natale e che ha visto il patriarca lanciare un forte appello: "quando questa guerra finirà costruiremo tutto, costruiremo le nostre scuole, i nostri ospedali, le nostre case. (Servizio Informazione Religiosa)

L’ingresso del porporato – che ha “giurisdizione” sui fedeli cattolici di rito latino residenti in Israele, Palestina, Giordania e Cipro – è avvenuto dopo che ieri Papa Francesco, durante il discorso di Natale alla Curia, aveva lamentato il fatto che Pizzaballa non era stato fatto entrare nel territorio dilaniato dalla guerra di Israele. (Il Fatto Quotidiano)

La visita del Patriarca all'enclave in cui, prima della guerra, risiedevano mille cristiani, è una tradizione, interrotta l'anno scorso per la crisi. Undefined (Avvenire)