Furti auto, ora nel mirino dei malviventi ci sono i sensori ADAS

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ClubAlfa.it ECONOMIA

Il sempre più pronunciato utilizzo della tecnologia all’interno delle auto, si sta rivelando l’ennesimo invito nei confronti di coloro che sulla loro sottrazione conducono da sempre un fiorente business. I ladri, infatti, intravvedono nelle componenti cui è collegato il funzionamento dei sistemi avanzati di guida dei veicoli l’ennesimo motivo per dedicarsi al loro furto. E, naturalmente, trovano una pronta risposta nel mercato parallelo dei ricambi. (ClubAlfa.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le auto sono sempre più tecnologiche e ai ladri pare che facciano sempre più gola tutti quei componenti che permettono il funzionamento dei sistemi avanzati. (HDmotori)

Uno dei marchi più colpiti è Honda, con centinaia di vetture danneggiate negli Stati Uniti e private dei preziosi componenti elettronici, rubati con rapidità sorprendente e rivenduti online Di Andrea Paoletti (Corriere della Sera)

Già da tempo, infatti, i ladri professionisti prendono di mira alcuni componenti dei veicoli, come il volante oppure il sistema di infotainment o ancora sedili e fari. Si tratta di una pratica più semplice e meno rischiosa del furto dell'intero veicolo da cui è possibile difendersi. (Virgilio)

Le nuove tecnologie di solito portano numerosi benefici laddove vengano applicate con criterio, ma di pari passo con l'avanzare del progresso si ampliano spesso e volentieri anche le possibilità di guadagno illecito per i ladri, specie quando questo è legato ad apparecchi elettronici particolarmente costosi e richiesti sul mercato nero. (il Giornale)