Il Movimento 5S cambia: "Grillo si è staccato da noi"

Qual è la posizione del M5S nel territorio cesenate sulla diatriba tra Grillo e il Movimento? A rispondere sono i coordinatori regionali Marco Croatti e Gabriele Lanzi e quello provinciale Mauro Frisoni. "Sabato e domenica – affermano – si è conclusa l’assemblea del Movimento 5 Stelle, un evento straordinario che abbiamo vissuto con entusiasmo e partecipazione. Siamo profondamente soddisfatti di ciò che questo grande processo democratico dal basso, unico in Europa, ha generato per il futuro del M5S. La nostra posizione è chiara: guardare avanti con rinnovata energia e determinazione". (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altre testate

"La nostra comunità ha dimostrato di avere grande voglia di partecipare e di decidere. Saprà tornare a esprimersi, rispondendo a maggioranza a chi si appiglia a dei cavilli giuridici". (L'HuffPost)

Non può rivendicarlo perché non gli appartiene”. – Grillo? “Ha esercitato questa facoltà, rivoteremo, sono certo che la comunità risponderà a tono”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Può riprendersi il simbolo? "Assolutamente no, ha degli impegni contrattuali - ha sottolineato Conte - in questo senso, e in più il simbolo appartiene, lo voglio chiarire una volta per tutte, al Movimento 5 stelle, agli iscritti, non è mio ma non è neppure di Grillo". (Tiscali Notizie)

Giuseppe Conte lascerà la guida del Movimento 5 Stelle se non si raggiungerà il quorum nella prossima votazione all’Assemblea Costituente. Anzi, di più: l’ex Avvocato del Popolo è consapevole che sarebbe impossibile restare in un Movimento con Beppe Grillo garante a vita. (Open)

ROMA Mettere il simbolo in una teca e far riposare il Movimento 5 stelle in un mausoleo? No grazie. (ilmessaggero.it)

Gli esponenti M5s, con in testa il parlamentare Ars Nuccio Di Paola, sono grandi sponsor politici del sindaco Di Stefano e del progetto che mette insieme forze progressiste e civiche. In serata, come avevamo riportato, i pentastellati hanno ripreso il confronto interno, dopo la convention romana che ha sancito il definitivo passaggio al modello progressista, nonostante alcune votazioni vadano ripetute. (quotidianodigela.it)