M5s, settimana cruciale: Grillo prepara la sorpresa
La settimana che culminerà con la kermesse finale dell'assemblea costituente del M5s, si apre con una grande incognita. Un mistero che risponde al nome di Beppe Grillo. Dopo la pubblicazione dei quesiti che saranno messi al voto degli iscritti, tra cui l'abolizione della figura del Garante, il fondatore è rimasto in silenzio. Un atteggiamento considerato irrituale dai vertici del Movimento, se consideriamo la linea fortemente polemica tenuta dal comico negli ultimi mesi, in un'escalation costante con Giuseppe Conte (il Giornale)
Ne parlano anche altre fonti
Finalmente è conto alla rovescia per il definitivo chiarimento, tra l’attuale leader-gestore del M5S Conte e Grillo il fondatore-garante, non solo per le sorti di un movimento in grande confusione ma, in generale, per la politica stessa? L’interrogativoè di rigore. (ROMA on line)
MILANO — Il capogruppo al Senato del M5S Stefano Patuanelli dice che l’assemblea costituente di sabato e domenica a Roma sarà l’occasione «per fare definitivamente chiarezza sulla nostra identità». E anche sull’organizzazione interna. (la Repubblica)
Parola di Giuseppe Conte, che in vista della due giorni di Assemblea costituente prevista il prossimo fine settimana a Roma e, tra un comizio finale e l’altro per le Regionali in Umbria ed Emilia-Romagna di questo fine settimana, prepara quello che in molti stanno chiamando il “grillicidio”. (Il Dubbio)
Molti quesiti statutari (cioè quelli che avranno un impatto pratico e immediato sulla votazione dei Cinque Stelle) per la Costituente del Movimento hanno a che fare con la carica ricoperta da Beppe Grillo e – direttamente o indirettamente – con i suoi poteri. (Corriere della Sera)
Abbandonato da Beppe Grillo, dai "generali" e inviso a gran parte della base, ora Giuseppe Conte è costretto a lavorare per la costruzione di un'organizzazione che si discosti da quello che è stato il Movimento 5 stelle che l'ha preso a bordo, e fatto diventare inaspettatamente presidente del Consiglio, ma che non sia troppo diverso per non perdere i voti residui, anche se pochi. (il Giornale)
Un percorso di rinnovamento, voluto da Conte ma contrastato fino all’ultimo… (La Stampa)