Israele, il ministro Smotrich: "Il rilascio degli ostaggi non è l'obiettivo più importante, va risolto il problema di Gaza"

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Tgcom24 ESTERI

La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas e che coinvolge Libano, Siria, Iran e Yemen, è giunta al giorno 564. Il ministro delle Finanze, Bezalel Smotrich, esponente dell'estrema destra nel governo israeliano, ha dichiarato che "la liberazione degli ostaggi da Gaza non è l'obiettivo più importante, ma che va risolto il problema di Gaza". Una settimana dopo l'avvio dei negoziati sulla capacità nucleare di Teheran, si è tenuto a Roma il secondo round di colloqui tra Iran e Stati Uniti, con la mediazione dell'Oman. (Tgcom24)

La notizia riportata su altre testate

Nessun accordo sul cessate il fuoco a Gaza è possibile se non porta alla «fine della guerra» e al «ritiro delle forze israeliane» dalla Striscia. «Gli accordi parziali vengono utilizzati da Netanyahu come copertura per il suo progetto politico» affermava l’altra notte in diretta tv Khalil al-Hayya, capo negoziatore di Hamas (Avvenire)

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