2 Novembre: 60mila crisantemi ai cimiteri; ma 'vanno' anche lisantius, girasoli, sterlizie e ciclamini
Immancabili i pugliesi nei cimiteri con piante e fiori da porgere in dono ai propri defunti con 60mila crisantemi acquistati assieme a molti altri fiori e piante Made in Puglia, dai girasoli ai lisantius, dalle sterlizie ai ciclamini, ma il fiore iconico della festa dei defunti resta il crisantemo che varia per colori, dimensioni e altezza, semplice o doppio, bianco ma anche viola, porpora e giallo. (Corriere Salentino)
Ne parlano anche altri media
Nel giorno della commemorazione dei defunti, pienone nei cimiteri di Cagliari per rendere omaggio ai propri cari. Quest'anno non ci sono stati i tanto temuti aumenti del prezzo dei fiori: stabili crisantemi, girasoli, gladioli, i più scelti per celebrare i propri cari. (Casteddu Online)
Nonostante il classico via vai di clienti non si sia fatto attendere nemmeno quest’anno, sia tra i banchi all’ingresso principale che in quelli posizionati lungo le entrate laterali (come quello di Lilly), così come nei negozi di fiori lungo la strada per raggiungere il cimitero, a rallentare le vendite nel week end appena trascorso è stata «la lontananza con il giorno dei Santi (venerdì 1° novembre, ndr), ma anche il fatto che ormai da alcuni anni in molti acquistano i fiori finti. (Corriere Romagna)
Il weekend che incorpora la festa di Ognissanti e la ricorrenza dei morti è sempre quello più ‘attenzionato’ per il Mercato dei Fiori di Sanremo. E, a poche ore dai due appuntamenti particolarmente attesi per i produttori di fiori, abbiamo voluto fare il punto della situazione con chi gestisce il plateatico di Valle Armea. (SanremoNews.it)
I colori che vanno per la maggiore – continua la Coldiretti – sono in primis il bianco e il giallo. Per chi, invece, ama diversificare, sta emergendo la tendenza a optare per composizioni multicolori. (CremonaOggi)
A Trento, come in gran parte d’Italia, la festa di Ognissanti e la giornata dei Morti sono ricorrenze cariche di memoria e rispetto. In queste giornate dedicate ai defunti, i cimiteri si colorano di fiori, simbolo d’amore e di ricordo. (Il T Quotidiano)
È un culto al quale non si rinuncia quello dei defunti e, ormai alle spalle la lenta ripresa post Covid delle abitudini care, le visite ai cimiteri e l’omaggio ai propri morti, in vista del 2 novembre sono ripresi alla grande, proprio come un tempo. (La Sentinella del Canavese)