Gli Oasis ritornano, e rilanciano il Mod Cut versione anni '90, il taglio di capelli che tutti vorrete

La Oasis Mania è partita Dalle loro canzoni che sono tornate ad essere tra le più ascoltate del mondo su Spotify, alle ricerche per i voli alla volta dell'Inghilterra che, secondo il sito eDreams, sono centuplicate da quando la band ha annunciato il tour, fino alla corsa ai biglietti rilasciati e venduti dopo poche ore a prezzi che raggiungevano quasi i 7mila euro, la Oasis Mania è partita (e magari ci dà pure una tregua dalla febbre di Taylor Swift). (Vanity Fair Italia)

Su altre fonti

È già stato presentato alla Commissione europea un'interrogazione per denunciare il sistema del dynamic pricing per l'acquisto dei biglietti di un concerto. (Fanpage.it)

Gli Oasis sono stati aspramente criticati per l'uso del "dynamic pricing" da parte di Ticketmaster per i biglietti del tour di reunion. (Sky Tg24 )

Con la discussione sempre più accesa, il gruppo ha annunciato l’aggiunta di due tappe, continuando a cavalcare l’onda dell’entusiasmo e della novità. Nonostante la bella notizia, che ha riportato il duo a riunirsi dopo molti anni di separazione, non sono mancate le critiche dovute all’aumento – improvviso e sregolato – del prezzo dei biglietti. (ILSIPONTINO.NET)

Migliaia sono state le denunce da parte degli utenti che, come succede con concerti particolarmente attesi, hanno visto lievitare i prezzi in maniera esponenziale e sono stati costretti poi a doverli acquistare su piattaforme secondaria per l'impossibilità di farlo da quelle ufficiali. (il Giornale)

A un utente che scrive che «non m’aspettavo che avrebbero sfruttato i fan fino a questo punto, è un vero peccato», Liam ha risposto seccamente « la bocca». Stamattina Our Kid ha scritto su X: «Gli Oasis sono tornati, non c’è di che, e ho sentito che la loro attitudine fa schifo. (Rolling Stone Italia)

Per questo l’ex leader dei Take That ha voluto commentare con sarcasmo ed ironia la reunion degli Oasis e la febbre per i biglietti del tour 2025 in Gran Bretagna e in Irlanda. (Il Fatto Quotidiano)