“Per Chico Forti il carcere è il Grand Hotel”. E adesso vuole candidarsi

Un detenuto che torna in Italia da ergastolano e viene ricevuto dai sorrisi della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, finisce in prima serata televisiva con un’intervista soavemente benevola di Bruno Vespa e ottiene in poche ore un permesso-lampo “per ragioni umanitarie”, così da andare a trovare l’anziana madre a Trento, ecco a quel recluso può … (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Qui si sarebbe reso protagonista di un fatto sul quale la porcura di verona ha aperto un'indagine: secondo quanto raccontato da un detenuto, l'ex campione di surf gli avebbe chiesto di metterlo in contatto con qualche 'ndranghetista con lo scopo di «mettere a tacere» i giornalisti Marco Travaglio e Selvaggia Lucarelli, oltre a una terza persona. (ilmattino.it)

LEGGI – “Per lui è il Grand Hotel”. È la richiesta che l’ergastolano Chico Forti avrebbe rivolto a un altro detenuto … (Il Fatto Quotidiano)

Un detenuto rivela: Chico Forti voleva contattare la 'ndrangheta per «mettere a tacere Travaglio e Lucarelli»

Il detenuto Chico Forti ha chiesto a un altro recluso del carcere di Verona di «mettere a tacere» Marco Travaglio, Selvaggia Lucarelli e una terza persona. In cambio di «futuri favori» quando sarà libero e potrebbe candidarsi con il centrodestra. (Open)

Questa volta per un’inchiesta della Procura di Verona che lo vede al centro, anche se per ora il fascicolo è stato aperto contro ignoti e senza reati ipotizzati. Dopo la gioia del ritorno in patria e le polemiche sui permessi, Chico Forti torna alla ribalta. (Alto Adige)