I medici trentini: “Apss attivi subito la videosorveglianza contro le violenze contro il personale sanitario” - Salute e Benessere

TRENTO. La Provincia di Trento deve dare "precise indicazioni ad Apss perché adotti immediatamente sistemi di videosorveglianza, anche su richiesta degli stessi medici di medicina generale, utilizzando eventualmente anche i fondi del Pnrr, per poter consentire a questa norma, non più solo contrattualizzata a livello provinciale ma anche normata a livello nazionale, di diventare realmente efficace". (l'Adige)

Su altre fonti

230 del 1° ottobre 2024 – ed è in vigore da oggi (2 ottobre 2024) – il decreto-legge 1° ottobre 2024, n. 137 avente ad oggetto «misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari, socio-sanitari, ausiliari e di assistenza e cura nell’esercizio delle loro funzioni nonché di danneggiamento dei beni destinati all’assistenza sanitaria». (Giurisprudenza Penale)

Le aggressioni al personale sanitario sono un fenomeno in crescita che sta destando preoccupazione a livello nazionale e locale. Nell’ultimo incontro della commissione si è discusso insieme a Gabriella Fabbri, presidente del Comitato Consultivo Misto dell’Ausl Romagna sede di Forlì, delle problematiche legate alla sicurezza del personale ospedaliero, con particolare attenzione al pronto soccorso. (il Resto del Carlino)

La popolazione avrà fiducia nel finanziamento uniforme dell’assistenza sanitaria? Il 24 novembre il popolo svizzero deciderà se accettare un finanziamento uniforme per l'assistenza sanitaria, una proposta che mira a ridurre l'onere dei premi assicurativi e a concentrarsi maggiormente sulle cure ambulatoriali. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

Si è svolta oggi la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per un approfondimento sul fenomeno delle aggressioni fisiche o verbali al personale sanitario, anche alla luce dei più recenti episodi di cronaca che hanno posto il tema all’attenzione del Legislatore nazionale. (RadioSienaTv)

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto legge (1 ottobre 2024, n. Il provvedimento 'Misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari, socio-sanitari, ausiliari e di assistenza e cura nell'esercizio delle loro funzioni nonché di danneggiamento dei beni destinati all'assistenza sanitaria' prevede la reclusione da uno a cinque anni e multe fino a 10mila euro. (Alto Adige)

Si tratta del decreto legge n.137 del 1° ottobre 2024 “Misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari, socio-sanitari, ausiliari e di assistenza e cura nell’esercizio delle loro funzioni nonché di danneggiamento dei beni destinati all’assistenza sanitaria”. (LeggiOggi.it - Tutto su fisco, welfare, pensioni, lavoro e concorsi)