Come reagirà l'Iran dopo i raid israeliani e la morte di Nasrallah? Le due opzioni per il regime di Teheran
Ogni volta che Israele mette a segno l'eliminazione di uno degli uomini forti di quello che in Iran chiamano "asse della resistenza", dall'uccisione del capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh, avvenuta in modo clamoroso proprio in un palazzo di Teheran, ai recenti attacchi con l'esplosivo nascosto nei walkie-talkie e nei cercapersone usati dai miliziani di Hazebollah, fino all'uccisione del leader dell'organizzazione sciita libanese Hassan Nasrallah, i leader iraniani promettono una feroce ritorsione, ripetono che lo Stato ebraico pagherà duramente. (ilmessaggero.it)
Su altre fonti
Ma un intervento diretto di Teheran sembra tutt'altro che scontato. La Guida suprema iraniana, Ali Khamenei, ha chiamato a raccolta «tutti i musulmani», affermando che è un loro «dovere» schierarsi con Hezbollah contro Israele dopo l'uccisione del loro leader Hassan Nasrallah (ilmessaggero.it)
“Tutti – ha minacciato ieri il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araqchi – dovrebbero essere consapevoli del fatto che la situazione è assolutamente esplosiva e che tutto è possibile, anche la guerra. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
BEIRUT — Spiazzato dalla campagna di guerra contro gli alleati regionali, che adesso si allarga anche allo Yemen, l’Iran si trova di fronte a un dilemma strategico: rispondere direttamente a Israele per preservare la capacità di deterrenza rischiando però un conflitto regionale o scegliere la via diplomatica, negoziando una risposta su scala minore, delegata ai suoi proxies, per non mettere a rep… (la Repubblica)
Grazie Bibi (Netanyahu), beviamo alla tua salute». Tra i video dei festeggiamenti che girano sui social, questo è il più condiviso perché c’è tutto: la felicità per l’uccisione del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, le leggi della dittatura infrante, giovani donne e uomini contro il regime. (Corriere della Sera)
Uno dopo l'altro cadono come pedine di una scacchiera. Il movimento sciita libanese Hezbollah, nell'arco di pochi mesi, ha visto l'uccisione per mano di Israele del suo leader Hassan Nasrallah dopo 32 anni di indiscusso controllo e di Fuad Shukr, uno dei comandanti più influenti del gruppo. (Today.it)
Iran, issata una bandiera nera per la morte di Nasrallah 29 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)