Mercoledì nero per i trasporti. E Salvini dà la colpa a un chiodo

Un guasto alla centralina elettrica di Roma ha causato ritardi ai treni fino a 4 ore. Molti quelli soppressi La colpa sarebbe tutta di un chiodo, di un operaio che avrebbe sbagliato a mettere un chiodo su un cavo. Questa la spiegazione che il vicepremier leghista, Matteo Salvini, fornisce ai microfoni sull’odissea che ieri hanno vissuto centinaia di persone per un guasto sul nodo di Roma alla rete ferroviaria, col blocco totale e la circolazione dei treni sospesa con pesanti ripercussioni su pendolari, turisti e passeggeri. (LA NOTIZIA)

Su altre testate

Roma, 2 ott. (Agenzia askanews)

“Il nodo – spiega – riguarda l’intera architettura della rete, dove gli investimenti sono stati fatti in tempi diversi. – Nutre più di un dubbio sulla versione “del chiodo” che avrebbe mandato in tilt il sistema ferroviario italiano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Treni in tilt in tutta Italia, 60 cancellati e ritardi fino a 160 minuti (VIDEO) (AGI - Agenzia Italia)

Caos trasporti, cancellati oltre 100 treni

Una nota del Ministero dei Trasporti guidato da Matteo Salvini comunica che RFI ha già sospeso, con decisione lampo, il contratto con la società intervenuta sulla tratta ferroviaria Parco Prenestino - Roma Termini, dove si è verificato un danno alla linea con conseguenze devastanti sulla circolazione dei treni. (Liberoquotidiano.it)

E tra le ipotesi delle cause dietro un blocco così massiccio si fa largo quella di un attacco hacker. La circolazione ferroviaria è dunque completamente sospesa nel nodo di Roma a causa di «una disconnessione degli impianti di Roma Termini e Roma Tiburtina» fa sapere Trenitalia. (Corriere Roma)

Ansa (Avvenire)