Immobili in usucapione. Così il superbonus costa una plusvalenza (Nuova risposta Agenzia delle entrate)

Ancora una nuova risposta dell’Agenzia delle entrate in materia di superbonus e plusvalenza da vendita dell’immobile ristrutturato con la maxi agevolazione che tanto ha fatto discutere negli ultimi anni. Il Governo Meloni ha deciso di tassare chi ha ristrutturato casa con i soldi dello Stato aumentandone il valore per poi procedere alla vendita nei 10 anni successivi. Oltre a disporre una nuova ipotesi di tassazione “vendita dell’immobile ristrutturato con il superbonus” ha previsto un meccanismo di calcolo della plusvalenza molto svantaggioso. (InvestireOggi.it)

Se ne è parlato anche su altri media

La vendita di una casa con riserva di proprietà può creare difficoltà interpretative al momento della determinazione della plusvalenza da applicare. Per fugare eventuali dubbi, l’Agenzia delle Entrate ha fornito nuovi chiarimenti in merito alla rilevanza della data di cessione dell’immobile, soprattutto in relazione alla ristrutturazione con il Superbonus. (PMI.it)

“La legge di bilancio 2024 (articolo 1, comma 64)”, risponde FiscoOggi, “ha previsto una nuova ipotesi di plusvalenza immobiliare imponibile per le cessioni a titolo oneroso (poste in essere a partire dal 1° gennaio 2024) di immobili che sono stati oggetto di interventi agevolati con il cosiddetto Superbonus, che si sono conclusi da non più di dieci anni all’atto della cessione. (Build News)

156/2024 pubblicata ieri sul sito dell’Agenzia delle entrate. La verifica del decorso del termine decennale per l’esclusione della plusvalenza derivante dalla cessione di un fabbricato, su cui sono stati eseguiti dei lavori che hanno fruito del superbonus, deve essere verificata al momento del passaggio di proprietà del bene, anche in presenza di una clausola di riserva della proprietà. (Euroconference NEWS)

FiscoOggi: plusvalenza da Superbonus anche per il comodatario

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Arrivano chiarimenti da parte dell'Agenzia delle Entrate sul calcolo della tassazione delle plusvalenze relative alla vendita di immobili oggetto di interventi del superbonus, entro 10 anni dalla conclusione dei lavori, con acquisizione tramite usucapione (Informazione Fiscale)

Ho letto che chi vende l’abitazione sulla quale sono stati eseguiti interventi agevolati con il Superbonus deve pagare un’imposta del 26% sulla plusvalenza. Ma questo vale per tutti gli immobili e anche quando l’agevolazione non l’ha avuta il proprietario della casa ma il comodatario? la Legge di Bilancio 2024, all’articolo 1, comma 64 ha previsto una nuova ipotesi di plusvalenza immobiliare imponibile del 26% per le cessioni a titolo oneroso (poste in essere a partire dal 1° gennaio 2024) di immobili che sono stati oggetto di interventi agevolati con il cosiddetto Superbonus, che si sono conclusi da non più di dieci anni all’atto della cessione. (BibLus)