L’Agenda 47 di Donald Trump II°

A gennaio 2025 entrerà in carica Trump nel suo secondo mandato, suscitando aspettative e timori. Il dibattito in Europa si è soprattutto imperniato sulle prospettive dell’Ucraina in guerra: il neo-eletto chiuderà i rubinetti a Zelensky spingendolo forzosamente alla pace? Molto più ridotto è stato il dibattito sulle politiche economiche della nuova amministrazione. Uno dei motivi, probabilmente, è la scarsità di elementi di valutazione. (il manifesto)

Su altri giornali

Sarà una presidenza «spiccatamente identitaria», quella di Donald Trump che il 20 gennaio si insedierà alla Casa Bianca per il suo secondo mandato, dice Domenico Lombardi, economista e direttore del Policy Observatory presso la School of Government della Luiss. (Italia Oggi)

In campo economico dazi e barriere sono all’ordine del giorno. Molti tra i sostenitori di Trump affermano che si tratta solo di una tattica negoziale, per ottenere vantaggi, e che quindi una nuova guerra dei dazi non scoppierà. (Corriere del Ticino)

Il rapporto con l’Europa, però, non si limitò alla NATO. Questa posizione creò tensioni con governi europei, in particolare con la Germania di Angela Merkel, ma trovò anche consenso in alcuni settori, dove si riteneva giusto un maggiore equilibrio nei costi della sicurezza comune. (Gazzetta Sarda)

America First: Trump e la politica estera, tra sfide globali e alleanze ricalibrate

Grandi attese in ogni angolo del pianeta per vedere se il messaggio veicolato in campagna elettorale si tradurrà in realtà. Tra poco più di dieci giorni ci sarà l’inaugurazione della nuova presidenza Usa. (L'Opinione)

Il blitz a sorpresa della Meloni nella residenza di Trump a Mar-a-Lago, in Florida, ha alzato un enorme polverone mediatico. Che cosa c’è dietro? Da Philadelphia l’analisi di Marco Valsania, corrispondente del Sole 24 Ore dagli Stati Uniti (Il Sole 24 ORE)

L’anno appena trascorso ha segnato uno spartiacque rispetto al passato. Il paventato ritorno ad un sistema di economie chiuse, frutto di una politica aggressiva di dazi, specchio della guerra commerciale tra Usa e Cina rappresenta una dura realtà con la quale occorre confrontarsi. (ilmessaggero.it)