Imbarazzo al concerto di Muti in Senato: suona un cellulare. Il maestro sbotta in napoletano

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– Di scene a Palazzo Madama se ne sono viste in abbondanza: momenti storici della vita del nostro Paese, bagarre, lacrime… alla lunga lista oggi si è aggiunto un altro episodio destinato a restare negli annali. Il celebre direttore d’orchestra Riccardo Muti, invitato al Senato per il tradizionale concerto natalizio, ha dovuto riprendere i parlamentari per un telefono che ha squillato nel mezzo di un suo discorso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri giornali

Un accadimento su cui non può fare a meno di rimproverare bonariamente la persona che non ha avuto l'accortezza di disattivare l'apparecchio. (Liberoquotidiano.it)

Telefonini protagonisti Il «siparietto», a causa di alcuni telefoni che squillavano, ha interrotto per qualche secondo il maestro durante il suo discorso e la sua risposta da napoletano «verace» ha suscitato un applauso tra i senatori. (ilgazzettino.it)

E stavolta il maestro non resiste: «Stutatelo sto telefonino». Ora, questa frase pronunciata dal napoletanissimo Muti potrebbe sembrare una eredità dell’antico lignaggio partenopeo del maestro. (napoli.corriere.it)

Riccardo Muti riprende i senatori durante il concerto di Natale: "Stutatelo ‘sto telefono".

L’Aula del Senato ha reso omaggio al maestro Riccardo Muti con una standing ovation al termine della XXVII edizione del Concerto di Natale. Il presidente Ignazio La Russa gli ha fatto dono della tradizionale campanella “in segno di gratitudine e di ammirazione”. (Il Fatto Quotidiano)

Il maestro - raccontano i presenti - si scurisce in volto ma va avanti. Mentre il direttore d'orchestra esegue la Sinfonia "Roma" di Bizet, squilla un cellulare. (ilmessaggero.it)

"Stutatelo ‘sto telefono". L'Aula ha tributato al maestro Riccardo Muti una standing ovation al termine del concerto di Natal… (L'HuffPost)