Marco Revelli: “Pochi ispettori e politica distratta. Un tempo Toyota era un modello”

Due morti, undici feriti, alcuni gravi. Non è la prima volta che Marco Revelli, sociologo ed esperto del lavoro in Italia si trova a dover commentare incidenti mortali nelle fabbriche. Revelli, qual è stata la sua prima reazione? «La prima impressione è una constatazione amara, molto amara: non c’è più la Toyota di una volta. Lo dico perché quarant’anni fa la Toyota era un modello per tutti noi che studiavamo il sistema della manifattura. (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

L'azienda ha infatti comunicato ai rappresentanti dei lavoratori che la sede nella zona di Bargellino ferma tutte le attività mentre vanno avanti le indagini della procura per accertare le cause dell'esplosione. (Today.it)

Lacrimee rabbia pervadono il Bolognese. Il 23 ottobre Fabio Tosi è morto insieme a Lorenzo Cubello nell’incidente alla Toyota di Bologna. (leggo.it)

La comunicazione non ha funzionato tanto, perché l’azienda è stata dilaniata. Pino Sicilia, delegato per la sicurezza Uilm-Uil, ricorda gli istanti successivi all’esplosione alla Toyota Material Handling a Bologna. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

“L’ultimo vocale nel cellulare, Fabio mi ha detto: torno presto. Ora mi resta solo la sua voce”

(Notizia in aggiornamento) Esplosione nello stabilimento della Toyota Material Handling di Bologna, di un morto e tre feriti. Esplosione nello stabilimento della Toyota Material Handling di Bologna, di un morto e tre feriti. (Corriere della Sera)

Di solito non guardo i telegiornali, proprio per non sentire queste notizie. – “Quando ho acceso la televisione e ho visto quello che è accaduto a Bologna mi sono cadute le posate di mano. (LA NAZIONE)

Piange Benedetta Pirini, 36 anni… Sono le ultime parole che ho di lui. (La Repubblica)