Thiago Motta: "Sì, potevamo fare meglio. Ma i conti si fanno solo alla fine..."

Finalmente una vittoria in trasferta. Per il bel gioco, ripassare più avanti. A Monza contava più che mai il risultato e la Juve di Thiago Motta è tornata a fare tre punti anche in trasferta dopo i troppi pareggi che, malgrado l'imbattibilità, l'hanno allontanata dalla vetta. Il tecnico analizza la gara, partendo proprio dai due marcatori: "Nico e McKennie danno grandissima disponibilità anche nel giocare in ruoli diversi, lo fanno perfettamente perché sono giocatori di alto livello e con l'atteggiamento giusto. (La Gazzetta dello Sport)

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L’allenatore bianconero ha ripercorso i 90 minuti dei suoi nella consueta intervista post gara. Il risultato fiale del match è di 1-2, con le reti di McKennie, Birindelli e Nico Gonzalez. (GianlucaDiMarzio.com)

La Juventus torna alla vittoria in Serie A e lo fa, non senza soffrire, battendo 2-1 un Monza combattivo dal primo all'ultimo minuto. Thiago Motta, 43 giorni dopo, si scrolla di dosso la pareggite che aveva colpito la sua squadra e torna a -3 dal 4° posto occupato dalla Lazio, anche se potrebbe aver perso per infortunio Teun Koopmeiners, uscito all'intervallo per un problema all'adduttore. (Calciomercato.com)

Lo ha detto Nico Gonzalez , ai microfoni di Dazn, dopo la vittoria della Juve sul campo del Monza . In primis perchè è troppo importante vincere. (Tuttosport)

Juve 2.0 tra alti e bassi: più ritmo, idee e velocità davanti, ma dietro si balla

Gonzalez, autore del gol decisivo, ha espresso grande soddisfazione per il suo contributo: "Sono molto contento, prima di tutto perché era importante vincere e poi perché, dopo l'infortunio, sono tornato segnando due gol. (Fcinternews.it)

Come se non bastasse, l'uscita che vale il tocco di Locatelli e la rete di Nico è responsabilità sua.D'AMBROSIO 5 - Non è più dirompente come un tempo, ma è pure lento nei ripieghi. La colpevolezza sul gol subito, la centralità su quello fatto. (Calciomercato.com)

Tre punti pesanti per interrompere la "pareggite", rimanere aggrappati al treno per la zona Champions e provare a insistere su un cambio di identità tattico rischioso ma necessario. Al netto della certezza del jolly McKennie e degli strappi di Conceicao e Yildiz, tra alti e bassi, all'U-Power Stadium la Juve 2.0 ha mostrato pregi e difetti di un "cantiere" ancora aperto in cui Motta dovrà ancora metterci del suo per indicare la via giusta da seguire. (Sport Mediaset)